CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] fermamente metodi e fini.
Come avvocato seppe farsi valere anche a Torino, ma dovette adattare lo stile delle sue arringhe al clima e ai costumi di una città in tutto diversa da Napoli: fu un bene, perché la sua eloquenza perse ogni traccia ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Repubblica ligure e poi incaricato d'affari a Torino, il B. vi trascorse i primi mesi del '99 in un clima di sospetti e delazioni, dirette in modo particolare contro alcuni membri del cosiddetto partito unitario antifrancese. L'arresto - avvenuto l ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] le relazioni: uno schema che prevedeva dati geografici iniziali, compendio delle vicende storiche, cenni sul paesaggio, sul clima, sulle culture, sulle risorse e gli abitanti, informazioni su edifici e monumenti, istituzioni, usanze, per concludere ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] dirigente della Serenissima e proponevano un'intesa che salvasse almeno i territori ancora in mano alla Repubblica. In questo clima convulso il G. iniziò lunghe trattative a Dolbach con gli emissari imperiali, mentre a Venezia le notizie del nuovo ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Mallere, Gianfrancesco Galeani Napione e i due fratelli Giambattista e Francesco Dalmazzo Vasco. Nelle sue riflessioni il clima dei principi mercantilistici non era scalfito, risultando ancora lontano dai nuovi stimoli del nascente liberismo. Gli ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] i due Stati, per contrastare la crescente egemonia di Alessandro VI, richiesero l'intervento della Francia in Italia. In questo clima politico il ruolo di Firenze non fu marginale, grazie anche all'opera preziosa del D., che ormai sostituiva in tutto ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ad armonizzare le contraddizioni reali più stridenti, che nel C. riceveva una doppia spinta dall'organicisino del clima positivista e della sua formazione medica, come attestano ribadite analogie metodologiche tra economia e biologia (si veda ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] del costume contemporanei, criticò salienti aspetti del regime: in particolare, i modi autoritari della restaurazione religiosa nel clima concordatario, un punto focale su cui si concentrò il suo dissenso.
Condividendo il principio dello Stato etico ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] fascista a preparare le liste delle candidature che poi Mussolini avrebbe dovuto approvare. La prova elettorale - svoltasi nel clima poi denunciato da Giacomo Matteotti - gli riservò un notevole successo personale.
Durante il processo Donati-De Bono ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] al 1790, cioè finché Pietro Leopoldo resse il Granducato per poi passare a Vienna sul trono imperiale.
Nel mutato clima politico instauratosi con Ferdinando III, cambiarono le sorti politiche del G. che venne allontanato dal posto di segretario del ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.