GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] del G. nel descrivere, confidando forse troppo sulla sola memoria, alcune località dell'Italia, le quali favorirono quel clima di pregiudizio nei confronti del viaggiatore, unitamente a una superficiale analisi dell'opera, che inficiò non poco il ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] , opposizione più o meno rigida al revanscismo tedesco e riassetto economico-finanziario mondiale.
In un clima reso particolarmente arroventato dalle aspre campagne propagandistiche condotte contro il regime mussoliniano dai fuorusciti antifascisti ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] ed eroica d'un giovane italiano e dedicato a Mussolini, oltre che obbedire alla retorica politica, è testimonianza del particolare clima emotivo vissuto dal C. negli anni del dopoguerra.
Nel campo giornalistico il C. non ebbe una spiccata personalità ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...]
Il M. giunse nel Bosforo il 25 febbr. 1492, e sin dalle prime lettere spedite a Venezia informò il Senato sul clima di diffidenze e sospetti venutosi a creare, massime dopo la "sinistra relatione fata per quel tristo et scandaloso homo de Heles zaus ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] . Nell’agosto 1864 ottenne un congedo dall’Università di Torino per recarsi a Napoli con la moglie, nella speranza che il clima più mite potesse essergli di giovamento. Tuttavia, non riuscì a fare a meno di impegnarsi nell’ennesima revisione del suo ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] dei lavoratori". Con questo disegno il B. intendeva "contribuire in primo luogo - come si legge nel testo - a creare un clima di rispetto della libertà e della dignità umana nei luoghi di lavoro, riconducendo l'esercizio dei poteri direttivo e ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] missione che aveva suscitato tante speranze si chiudeva quindi nell'ottobre del 1332 con il ritorno degli ambasciatori in un clima di sostanziale delusione per la città e, probabilmente, per lo stesso G. il quale, a differenza di Tommaso Formaglini ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] spaventati delle possibili e incalcolabili conseguenze del loro gesto, e nell'impossibilità di fronteggiare il pesante clima di aperta ostilità creato nei loro confronti dal patriarca Fortunato - sostenuto dall'imperatore carolingio -, abbandonata la ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] riferiva puntualmente alla polizia politica. Ed è appunto da queste informative che si apprende come tra il 1934 e il 1936 il clima tra gli esuli si guastasse e qualche attrito si verificasse tra il L. e Facchinetti o nei suoi rapporti con Giustizia ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] la sua azione tesa ad evitare mali più gravi all'esercito cattolico.
L'impossibilità di guidare le forze cattoliche in un clima di profondi disaccordi, acuiti dalla costante penuria di denaro, indusse il C. a dimettersi dalla carica di sovrintendente ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.