ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] feudale. Parecchi feudatari fuggirono da Sassari e si rifugiarono all'Asinara, dicendo che si progettava di assassinarli. In questo clima fu scatenata contro l'A. una vera e propria campagna di calunnie: piccoli, episodi furono montati ad arte e ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] ma giungevano in un ambiente sempre meno propenso alle osservazioni critiche, legato spesso ad esperienze dei passato e in un clima politico di crescente conformismo.
Il B. fini con l'essere criticato e accusato di eccessivo attivismo, si ritrovò in ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] da alcuni membri della stessa associazione. Il 10 gennaio si aprì la nuova sessione del Consiglio, in un clima sempre più acceso; e il Circolo, che aveva provvisoriamente accantonato il programma dei suffragio universale, tornò sull'argomento ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] oltre sei anni di separazione – dalla moglie e dal figlio Annibale. Nell’ottobre 1828 lasciò l’isola greca, il cui clima non giovava alla salute della consorte, e fece ritorno a Malta dove le autorità, consapevoli della feroce repressione in atto nel ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] 'adunanza del Popolo in palazzo. L'incontro con il Visconti avvenne ad Abbiategrasso e si svolse, secondo la Cronaca, in un clima di relativa cordialità. Esposti i capitoli, il L. li notificò alla presenza del solo Visconti, accompagnato da due suoi ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] marzo 1837) ed una commenda dal reddito annuo di lire 2.000 (7 apr. 1837).
Nei primi mesi del 1835, in un clima di crescente tensione per il Regno sabaudo (all'esterno nei rapporti con l'Austria ed all'interno con i diversi ambienti politici), maturò ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] è la lettera che Arnaldo indirizzò al G. nell'ottobre del 1926, denunciando, previo accordo con il fratello, il clima di violenza e intimidazione diffuso nel capoluogo lombardo, che, a suo avviso, trovava un atteggiamento corrivo se non connivente ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] diverse concezioni dello stato.
L'A. ritornò a Napoli il 23 luglio 1860, valendosi della amnistia di Francesco II; nel clima incerto e confuso della capitale, si adoperò a rafforzare l'ala non conciliante dell'opposizione e a convincere gli ufficiali ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] l'incarico di reggere il provveditorato agli studi in quella provincia, il G. lasciò la Camera. Nel 1876, a causa del clima di ostilità che si era creato nei suoi confronti dopo la pubblicazione della Vita di Nino Bixio (Firenze 1875) per i giudizi ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] trasformazione del sottosegretariato in ministero e la sua nomina a ministro. Si era però al 6 febbr. 1943, in evidente clima di sconfitta. Al 1943 risale anche un opuscolo segreto del Miproguerra mirato al raffronto tra la produzione della guerra in ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.