COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 2 ediz. con App., ibid. 1850; Saggio sulle rivoluzioni del Regno di Napoli, Roma 1815), traboccanti ossequio e completa adesione al clima di restaurazione politica e sociale, che veniva a crearsi in Europa in quel tempo.
Nel gennaio 1816 fu nominato ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] , che minacciava di degenerare, venne fornito, nel 1758, dall'elevazione al soglio pontificio del veneziano Carlo Rezzonico: nel clima di generale esultanza - sincera o apparente che fosse - il Collegio sospese il decreto, quale sicuro preannuncio di ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] et certa amicitia" (Ibid., Senato Secreta III. Spagna, filza 6). I suoi dispacci, inoltre, risentono del progressivo clima di "crociata" mediterranea, e del lento prevalere di un cattolicesimo missionario, ad essa conseguente, che si respira nelle ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] da quanto si era verificato a Napoli, vennero superati dai collettivisti i quali, forse, furono in qualche modo favoriti dal clima di entusiasmo suscitato dai Fasci siciliani che in quel momento segnavano nell'isola la loro massima espansione e si ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] ; ma più che sullo sfondo di una penetrazione dell'Internazionale in Italia tutto ciò va visto nel contesto del clima di rottura con i mazziniani originato dalle polemiche sul dopo-Mentana. La rottura, peraltro, si prestava alle strumentalizzazioni ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] 'ampio apparato di note redatto dal Pullè rielaborando degli appunti dello stesso F., i Canti erano indubbiamente espressione del clima romantico di rinnovato interesse per il mondo popolare mentre, per altro verso, s'inserivano in quella ripresa di ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] . Giova ricordare che tra Casali e Ubertini esisteva una lunga tradizione di amicizia.
La signoria del C. maturò in questo clima di fervida esaltazione cittadina per l'ottenuta cattedra episcopale, ma anche di timore per le reazioni del Tarlati e dei ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] però queste vicende (abituali, in fondo, per un bailo) a qualificarne l'esperienza orientale, quanto una sorta di nuovo clima, una diversa sensibilità che possiamo avvertire nel suo comportamento e che si tradusse in una più serena valutazione del ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] all'autorità giudiziaria. E se i fatti milanesi del '98 non ebbero in città particolari ripercussioni pur in un rinnovato clima di tensione, maggior eco suscitò lo sciopero generale del 19 sett. 1904, durante il quale fu "sospesa ogni comunicazione ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] erano mancati scontri armati occasionali che avevano coinvolto navi veneziane e turche o barbaresche, il tutto dovuto al clima di tensione, allo stillicidio della pirateria e alla stressante vigilanza che la marina della Serenissima doveva sostenere ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.