GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] valdesi. L'interpretazione unilaterale di alcune clausole e la violazione aperta di altre contribuivano a mantenere nelle valli un clima di tensione. Il 22 apr. 1662 i valdesi presentarono al duca una memoria sulle vessazioni subite dopo le Patenti ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] ), largamente tributaria sul piano documentario dei Rerum Italicarum Scriptores del Muratori.
A quell'epoca il D., insofferente di un clima sempre più oppressivo e seguendo il solco di una tradizione avita che si era risaldata quando una sua sorella ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] uomini estranei alla città e alle fazioni, come Goro Gheri, segretario di Lorenzo. Nel secolo XVIII, in un clima europeo e italiano nuovo, prodotto dal grande commercio internazionale e dalla cultura illuministica, questo duplice processo giunge al ...
Leggi Tutto
BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] che il trattato fosse sempre in vigore, mentre altri elementi venivano ad aggiungersi a questa divergenza di fondo per preparare il clima della vicina guerra italo-abissina.
Il B., dopo che il 21 dic. 1893 il colonnello Arimondi aveva sconfitto i ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] traditrici" (Colombo, 1924, p. 375).
L'episodio del licenziamento del D. appare ora chiaro, nelle grandi linee. Il clima era quello dell'estate 1833, delle indagini sulla congiura della Giovine Italia, quando Carlo Alberto, com'è noto, subiva ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] sociali dell'assalto al latifondo (Firenze 1941, ma edito anche come supplemento a Civiltà fascista), che si inserivano nel clima della mussoliniana "guerra al latifondo".
Nel 1940 il F. fu chiamato alla cattedra di statistica dell'università di ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] da due anni - poté trasferirsi a Genova dove non cessò di svolgere attività politica e di conferenziere.
Nel più disteso clima giolittiano la parabola politica del C. giunse all'approdo definitivo che gli era proprio della democrazia radicale e dell ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] anni che seguirono, dal 1594 al 1599, l'attività dei Guicciardini e del D. fu resa ancor più difficile dal crescente clima di sospetto seguito alle trattative del granduca per il matrimonio fra la principessa Maria de' Medici ed Enrico IV, re di ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] all'insegnamento sociale dei papi.
Da ciò trassero origine i programmi dei Movimento cristiano-sociale (MCS), al quale - nel nuovo clima di mobilitazione sociale e civile creato dagli inizi del pontificato di Pio XII - il B. dette vita con A.M ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] di Camera.
Il papato di Paolo V si era aperto tra i gravi problemi finanziari ereditati dai pontificati precedenti. In questo clima nel 1606 il M. compilò una approfondita nota dal titolo Per sollevare la Camera apostolica dal grosso debito in cui si ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.