CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] i propri diritti sul trono di Napoli. Il conflitto, coloratosi anche di toni religiosi del resto non imprevedibili nel clima dello scisma che sconvolgeva la Chiesa e che vedeva contrapposti Clemente VII papa di Avignone favorevole a Luigi e Urbano ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] la perorazione del D., dichiarando che era impossibile modificare gli accordi presi con Francesco I. Del resto, il clima di sfiducia nelle decisioni imperiali era alimentato anche dalla estrema riservatezza da cui era circondato il passo dell'accordo ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] 1865 aveva presentato una relazione per l'abolizione del privilegio di esenzione dei chierici; nel febbraio del 1866, nel clima del vicino conflitto con l'Austria, aveva criticato il bilancio presentato dal ministro della Guerra I. Pettinengo, che ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] non avevano aderito alla Repubblica, e a rifiutare ogni ipotesi di accordo con la Destra monarchica e liberale. Sintomatica del clima interno fu inoltre l'accesa polemica verificatasi durante il II congresso nazionale (Roma, 28 giugno-1º luglio 1949 ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] vassalli, non dar loro modo di ribellarsi, trascinandosi appresso la potente Repubblica di Genova. Le cose andarono avanti in un clima di reciproca diffidenza, di contrasti e di accuse e non approdarono a nulla. Dopo un quinquennio, nel luglio del ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] , che pure era stato sollecitato da Torino al Comitato dell'ordine di cui S. Spaventa aveva assunto la direzione effettiva.
Nel clima concitato di quei giorni, il G., dopo aver provveduto a mettere in salvo la famiglia a Sepino, si era procurato un ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] , gli derivarono dagli odi che opponevano la famiglia dei Nogarola a quella dei Bevilacqua e che generavano in tutta la città un clima di tensioni e di violenze. Gli sforzi del C. per venirne a capo riuscirono però vani, ed egli dovette tornare a ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] a Bormio (8 luglio), dopo l'armistizio di Villafranca seguì Garibaldi al quartier generale di Bologna, dove, in un clima di tensione e di incertezza, svolse funzioni di collegamento tra i volontari, impazienti di passare all'azione, e il generale ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] .
Con molta facilità si appuntarono sulla B. le critiche degli oppositori al regime napoleonico, poi maggiormente appesantite nel clima della Restaurazione. Certo, pur in una epoca e in un ambiente caratterizzati da una grande libertà di vita, ella ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] fu oggetto di un'oscura profezia: alcuni frati del convento fiorentino di S. Croce, addolorati e preoccupati dal clima di discordie e rivalità, pensarono di organizzare una processione penitenziale non prevista dalla liturgia e pertanto si recarono a ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.