Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] economica. Chiuso, pur tra i contrasti, il trattato di pace con l’Austria, d’Azeglio seppe mantenere, nonostante il clima generale di forte restaurazione che attraversava tutta la penisola, il sistema costituzionale e varò nel 1850 le leggi Siccardi ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] in questo filone spiccano le opere di P. Gobetti. Esse dettero impulso a una più meditata valutazione del R., che il clima instaurato dal fascismo non riuscì a soffocare: La Storia del liberalismo europeo di G. De Ruggiero, gli scritti sul R. e ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] in tali fasce l’irrigazione, fatto decisivo, ora e in passato, nella vita di questa regione, è stata ed è oggi più agevole.
Il clima dominante nella pianura è continentale; la temperatura media annua di Baghdad è di 22,4 °C (con scarti da 35,5 °C in ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] interna, di dilagante violenza e di debolezza del potere centrale è perdurata anche negli anni successivi, e in questo clima si sono svolte nel novembre 2011 le elezioni per rinnovare le cariche presidenziali, parlamentari, provinciali e locali. Le ...
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Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] netta configurazione giuridica. I cadetti, che dapprima si erano distinti per brutalità e insofferenza di ogni freno, nel clima di restaurata autorità e sotto l’influenza costante della Chiesa, adottavano l’abito di una ‘morale cavalleresca’ posta ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] . Esso inoltre vietava lo sviluppo di missili muniti di armi quali quelle a microonde, a laser e a radiazione.
Il nuovo clima tra USA e URSS portò (10 agosto 1987) anche alla decisione di uno scambio di visite presso installazioni di armi chimiche ...
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(App. IV, I, p. 379)
Presidente degli Stati Uniti (1976-80). Il primo biennio dell'amministrazione C. fu caratterizzato da alcuni successi in politica estera: la stipulazione col governo panamense di un [...] come il senatore del Massachusetts E. M. Kennedy, C. fu duramente sconfitto da R. Reagan, probabilmente a causa del clima di riscossa nazionale creato nel paese dal fallito blitz per la liberazione degli ostaggi e della spinta conservatrice innescata ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ed episcopalista, in clima di Aufklärung, dei grandi principi elettori ecclesiastici, primo fra tutti quello di Magonza. Ma una maggiore novità è ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il 17 maggio 1835 e il 1° apr. 1842 condannò recisamente il programma antiromano e la lotta contro i religiosi. Mentre il clima si stava distendendo il ritorno dei gesuiti, chiamati a Lucerna alla fine del 1844, provocò un nuovo irrigidimento dei due ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] la DC, non ha però avuto successo. Nel 1976 il governo monocolore presieduto dal democristiano Giulio Andreotti, in un clima gravemente turbato dall'infierire del terrorismo, aveva potuto godere dell'appoggio parlamentare del PCI in base alla formula ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.