GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] di Mussolini (Roma 1936), che rispondeva da una parte a una finalità didascalica e s'inseriva dall'altra in un clima di entusiasmo patriottico largamente diffuso.
Il ruolo ormai assunto dallo G. nel campo dell'educazione cattolica milanese fece sì ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] rapporti tra Austria e S. Sede, a smussare le intemperanze dello stesso pontefice verso Vienna e a dissolvere quel certo clima di diffidenza che si nutriva negli ambienti governativi verso il Vaticano.
Nel 1874 il governo austriaco, sulla scia della ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] confische da lui intimate in contrasto con il breve di esenzione emesso dal pontefice Giulio III il 7 apr. 1554. Il clima in città nel frattempo si era surriscaldato e una sollevazione armata sembrava possibile da un momento all'altro. Il Campagna fu ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , porto mercantile dove il Manco si fermò a lungo. Accennava inoltre alle usanze e credenze religiose bramaniche, al clima, alle principali ricchezze del paese, alla moneta ed alla forma di governo. Si soffermava poi diffusamente sulla costruzione ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ed episcopalista, in clima di Aufklärung, dei grandi principi elettori ecclesiastici, primo fra tutti quello di Magonza. Ma una maggiore novità è ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il 17 maggio 1835 e il 1° apr. 1842 condannò recisamente il programma antiromano e la lotta contro i religiosi. Mentre il clima si stava distendendo il ritorno dei gesuiti, chiamati a Lucerna alla fine del 1844, provocò un nuovo irrigidimento dei due ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] di Paolo.
La singolare vicenda del B., significativa del clima di quegli anni improntati alla nuova spiritualità della Controriforma, , la sua eccessiva austerità che, anche nel clima postridentino, non mancava di impressionare.
Proprio questa ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] (Calari, Cañellas, 1580), dedicato al viceré di Sardegna M. de Moncada.
È un'opera concepita e abbozzata nel clima culturale romano, caratterizzato da un astratto umanesimo di stampo controriformistico e gesuitico. Il F. aveva ben presenti i grandi ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] andava mutando nel ducato. L'eresia sembrava molto meno pericolosa, la riforma del clero procedeva, seppur lentamente, e un nuovo clima andava creandosi, meno teso e, forse, più adatto alla tempra del Della Rovere. Nel 1578 vi fu la traslazione della ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] , anche per aver collaborato con l'abate Quadrio nella stesura della sua opera sulla storia della Valtellina. Ma il clima straordinariamente vivace della città, in cui erano funzionanti ben tre accademie, e la importanza degli antichi resti di cui ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.