FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] riserve.
Il F. nelle sue opere si rivolge a persone che appartenevano al suo stesso ambiente: da una parte vivevano nel clima politico di Venezia, dall'altra avevano una certa padronanza della lingua greca. Il linguaggio del F. è il greco che si ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] in modo che il titolo venisse ribattezzato con il noto verso dantesco: Galeotto fuil libro e chi lo scrisse. A causa del difficile clima venutosi a creare e della morte di Giulia Millini, madre della F., sopraggiunta il 29 nov. 1788, l'amore subì un ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] a pieno titolo la scrittura angeliniana nella stagione letteraria dominante negli anni Trenta.
L'A. partecipò pienamente a quel clima e a quegli orientamenti, rimanendo tuttavia sempre un po' ai margini e continuando a praticare anche fuori stagione ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] , giunge all'espressione autobiografica come a un punto naturale di approdo. Le migliori Lettere si pongono in questo stesso clima spirituale.
Bibl.: G. Brambilla, Le trasformazioni di Ovidio e i traduttori di esse, in Il Politecnico, XVIII(1863), pp ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] non ti lodo Dio e non ti adoro"); ma l'attribuzione fu ritenuta arbitraria dal Morpurgo e dal Del Prete.
Lontani dal clima stil-novistico e da ogni accento amoroso, lontani sotto altri aspetti anche dalla poesia realistico-giocosa, i versi del F. si ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , costruito su dialoghi serrati, di tipo teatrale, così che i personaggi possano «rappresentare direttamente con le proprie voci il clima umano e morale di quel piccolo mondo» (Vanelli, 2001, p. 51).
«Il percorso seguito da Petroni, da Il mondo ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] me che non so ceder mai 1 rinforzarsi le pene una con una" (son. Chiede pace a' suoi disastri).Nel mutato clima di queste poesie l'alterezza barocca acquista però un vigore morale (sia pure tutto volto all'estemo, alla formula sonante) che altrove ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] storica toscana e versiliese in particolare.
Convinto liberale, il D. fu in effetti partecipe a suo modo del clima patriottico risorgimentale, dal suo particolare versante di classicista e di purista che lo portava a individuare nella tradizione ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] dell'E., vi erano state numerose ed inquiete manifestazioni riformistiche-protestanti che avevano creato proseliti e un clima di notevole conflittualità con le istituzioni cattoliche.
Non minore significato assume, in quest'ambito, proprio la ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del senso della ‘rinascita’ antica danno frutti sempre più cospicui sul piano della cultura, mutano il tono e il clima. Quello che inizialmente era stato un moto di riscatto nazionale, alimentato da una forte carica di passione civile e di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.