calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] era presente la malaria, una malattia oggi confinata alle regioni tropicali o subtropicali. Secondo questa teoria, quindi, se il clima cambia, niente drammi: staremmo attraversando una fase come ce ne sono state altre. La Terra reagirà come sa fare ...
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Distacco e caduta lungo un pendio, con accumulo alla base, sia di masse rocciose sia di materiali sciolti, per azione prevalente della gravità, in ambiente subaereo o sottomarino.
F. subaeree
In geomorfologia [...] le f. subaeree si verificano per diverse cause e sono sostanzialmente legate a un certo numero di fattori: clima, litologia, vegetazione, struttura geologica, circolazione delle acque sia in superficie sia nel sottosuolo; a questi è da aggiungere l’ ...
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CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] il collegio di Giulianova in Parlamento; uno zio paterno, Vincenzo Cerulli, fu astronomo di chiara fama. Cresciuto in questo clima, il C., dopo aver compiuto gli studi classici nel 1891 a Teramo, venne a Roma per frequentare la facoltà di scienze e ...
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Matematica
Propriamente, ogni superficie rigata che si possa definire come luogo delle rette che si appoggiano a una data curva (direttrice curvilinea) e a due date rette, sghembe tra di loro (direttrici [...] vengono classificate utilizzando il parametro climatico. Si distinguono, così, c. di clima arido e semiarido, di clima umido-glaciale, di clima umido-temperato e di clima umido-tropicale.
Un c. sottomarino indica un accumulo di sedimenti nella zona ...
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PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] all'esterno dei ghiacciai, sia attuali sia d'un tempo passato, oltre che nelle regioni che sono o che furono a clima freddo in genere; venne perciò proposto di sostituire questo termine con quello più esatto di fenomeni paraglaciali o, ancor meglio ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] oggetto di una razionale ma molto intensa utilizzazione. Più a S ancora, nell’E. mediana, la foresta di caducifoglie dei climi temperati si rinviene ormai solo in limitate aree sfuggite all’agricoltura o all’urbanizzazione, e non esiste quasi più la ...
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CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] Rocca di Papa in confronto con i corrispondenti elementi del clima di Roma, pubblicata a Roma nel 1899 in base agli era inferiore a 15 ºC, mentre quello di Roma era classificato come clima di transizione in cui la differenza era compresa fra 15 e 20 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i Colonna e gli Orsini spinsero Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re di Napoli, Ladislao di Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. Soltanto nel 1420 Martino V, un Colonna, riuscì, con l’aiuto di Attendolo Sforza, a rientrare nella ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] .
IMBRIE, J., IMBRIE, J.Z. (1980) Modeling the climatic response to orbital variations. Science, 207, 943.
LAMB, H.H. (1977) Climate: present, past and future. VoI. 2: Climatic history and the future. Londra, Methuen and Co.
LASSITER, R.R., BOX, E.O ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] d’Idro). Alle quote più alte, infine, numerosi sono i laghi ospitati in piccole conche glaciali e quelli artificiali.
Clima
Il clima dell’area alpina è condizionato da due serie di fattori: quelli esterni, legati all’influenza delle aree climatiche ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.