GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] (C. Taglini, G.C. Fromond, De Soria, Ortes) che con lui studiarono solo matematica e più tardi, in un clima intellettuale mutato. Suoi corsi filosofici restano nella Biblioteca universitaria di Pisa (Mss., 48: De meteoris; 49: Istituzioni di fisica ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] trattare" che stanno alla base del suo modello di un uomo di Curia, scrupoloso nel lavoro ma delicato nell'animo, immerso nel clima culturale e salottiero della Roma del Barberini, già noto non solo nella cerchia dei "padroni" e dei loro amici ma in ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] concilio - che il 9 luglio 1439 aveva sancito l'effimera unione della Chiesa greca con quella latina -, e il clima intellettuale rimaneva pur sempre vivace anche in relazione alle dispute conciliari: da qui le traduzioni richieste a Giorgio. Sempre ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] della personalità di G. che viene sempre più configurandosi come quella di un artista colto e sensibile, inserito nel clima di studi e di interessi cari all'umanesimo fiorentino. Si rafforza anche l'ipotesi di un intenso rapporto di collaborazione ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] .
Di lì a poco, il 4 aprile, Tommaso Mocenigo moriva e le procedure per eleggere il nuovo doge si aprivano in un clima inquieto, fra speranze e timori. Non era in gioco solo una scelta politica gravida di conseguenze, ma stava verificandosi anche un ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] A. Baratti, B. Bossi e altri (il più grande di tutti, G. B. Piranesi, non lavorò per il B.); l'elevato clima artistico di Parma, con E. Petitot e una fiorente Accademia; i rapporti che il B. stesso intratteneva personalmente con artisti figurativi (A ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] meglio - scriveva Pico al Botta a Parigi - che l'arcipatriottissimo Fantoni non fosse qui" (Sforza, 1909, p. 322). In questo clima di avversione e diffidenza il F. fu accusato di aver operato per una raccolta di fondi a favore dei fuorusciti italiani ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] . La disposizione ottimistica verso il potere cosimiano permaneva intatta tre anni dopo, quando il G. partecipò con una lunga egloga al clima di festa per le nozze tra Cosimo I ed Eleonora di Toledo.
Verso la fine degli anni Trenta il G. era in ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di smarrimento che aleggiava nella nuova sinistra. Si interrogò sulla lotta armata e sul perché di questa scelta (“C’è un clima di guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la politica, a cura di L. Manconi, Roma ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] è che egli non avrebbe mai preso una tale iniziativa senza una precisa autorizzazione. Il D. fu comunque responsabile del clima d'intimidazione nel quale si svolsero le elezioni dell'aprile; egli autorizzò infatti l'impiego di militi della M.V.S ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.