FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] , bonificato solo in parte, si aggiungeva il rischio della diffusione del colera.
Il 20 luglio 1834, in un clima ormai di emergenza dovuta all'intensificazione dell'epidemia nella fascia costiera meridionale, fu emanato l'editto istitutivo della ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] observatio, Romae 1786); fu poi incaricato dall'Accademia meteorologica di Mannheim di raccogliere e inviare dati sistematici sul clima di Roma, e svolse questo compito nel periodo in cui fu consulente del governo pontificio per i problemi creati ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] ", di Raffaello, che affidava per la pubblicazione agli eredi Boydell, con dedica a S.A. Reale la duchessa di York. Ma il clima di Londra non gli si confaceva e, dopo aver pubblicato qualche altro piccolo rame, se ne tornò nel 1816 a Bologna, dove il ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] privati, come la nascita dei suoi figli o prestiti concessi e debiti contratti, il G. vi riportava il clima di confusione che si viveva a Firenze in quegli anni.
Particolarmente interessanti sono le sue considerazioni su Girolamo Savonarola ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] . incominciò la collaborazione con i Micheluzzi, cui forni testi dialettali per la loro compagnia del teatro veneto.
Ma il clima culturale si era fatto particolarmente pesante e, dopo l'esordio in dialetto con Virgola, data a Venezia nell'aprile 1943 ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] per volontà dei rappresentanti dell'ultima Repubblica fiorentina.
La decisione di condannare a morte il F. maturò nel clima molto particolare che contrassegnò gli ultimi mesi della Repubblica di Firenze. I governanti della città si trovarono infatti ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] Galileo Galilei, introdotta da alcune note autobiografiche.
Non deve essere stata estraneo alla composizione della Vita il clima di fervore che in quegli anni animava la scrittura della biografia galileiana di V. Viviani, caldeggiata da Leopoldo ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] e di F. Alfano, quelli di autori le cui opere, oramai scomparse dal cartelloni teatrali, sono testimonianza del clima culturale di un'epoca. Di P. Mascagni trascrisse, per violino e pianoforte, dalla Cavalleria rusticana, la romanza di Santuzza ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] dal gruppo Michelucci).
Il complesso dell'attività dell'A. può comunque essere considerato come sintomatico del clima di incertezza culturale che caratterizzava le esperienze architettoniche degli anni che vedevano in Italia l'introduzione del ...
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CALBO, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 24 ag. 1760 da Giovanni Marco e da Lucrezia Crotta, percorse la tradizionale carriera dei giovani patrizi nelle magistrature minori: savio agli Ordini [...] . Seguendo una parabola comune a parecchi nobili veneziani, il C. tornò invece alla ribalta durante la Restaurazione, in un clima segnato in modo evidente da quel desiderio di pace e di ordine che aveva permeato tanta parte della classe dirigente del ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.