FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] E. Q. Visconti" e istituto tecnico).
A Bologna trascorse un primo periodo, decisivo per la sua formazione, nel clima di grande vivacità intellettuale di cui godeva allora la città, dividendosi fra la frequentazione assidua della "corte" universitaria ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di Lucrezio già promessa al Giustiniani.
Questa situazione ancora molto fluida dal punto di vista culturale si intrecciava col clima spirituale carico di tensioni e aspettative creatosi durante il pontificato di Leone X e di cui la profonda amicizia ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] il parere del B., egli rispose che era d'accordo, ma a un attento esame riteneva gravi i pericoli. Il clima stabilitosi nella città dopo la disfatta del Ferrucci fu tale da fargli aspettare il confino quasi come una liberazione. Fu confinato ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] nelle molteplici accademie letterarie cittadine che si formavano e si scioglievano senza soluzione di continuità nell’effervescente clima culturale palermitano del secondo Cinquecento.
Non sappiamo quando e con chi si sposò. Ebbe nove figli, Onofrio ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] il nipote Landolfo di S. Paolo e da dove, insieme, rientrarono a Milano nel 1107. Il loro ritorno avvenne in un clima di diffidenza e di mormorazioni della fazione di Grosolano.
L. continuò a seguire le vicende cittadine dalla sua chiesa di S. Paolo ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] a Roma da R. Sonzogno - aveva assunto la leadership.
Le elezioni politiche si svolsero il 23 nov. 1890 in un clima che a Salerno fu particolarmente infuocato, dopo una campagna elettorale molto accesa, nella quale si riversarono rancori personali e ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] primavera del 1849 fece ritorno a Torino, da dove però, nel clima di tensione che precedette il proclama di Moncalieri, fu espulso alla con l’allontanamento dal Piemonte e il mutamento del clima politico, le sue scelte diventarono sempre meno limpide ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] di conferenze in casa del socialista Sarfatti suscitando; nel clima di aperta e dura repressione contro il modernismo che l'elezione di Benedetto XV provocarono un notevole mutamento del clima imperante nella Chiesa cattolica; nell'aprile 1915 il C. ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] le garanzie di consenso che offriva, sia (ove avesse tentato di "tradire") per la debolezza, connessa all'età, che dimostrava. In questo clima e con questi presupposti, il C. divenne doge di Venezia il venerdì 6 sett. 1275 (e non il A, come scrive il ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] cenacolo di Francavilla". Tra questa schiera di artisti il D. spiccò come figura di studioso. di primo piano.
Del clima fiorentino dell'ultimo quarto di secolo, dominato dalle accese polemiche linguistiche tra gli studiosi, si coglie il ricordo nelle ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.