BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] e Pier Francesco Foggini, prefetti della Vaticana, animatori del circolo dell'"Archetto". Ma la salute gli dava qualche noia a causa del clima e, d'altro lato, non gli piacevano certi aspetti della vita della città, per cui nel 1771, ottenuta licenza ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] l'anno dopo il suo richiamo a Torino nella ristretta cerchia dei consiglieri legali del principe.
Cresciuto nel fervido clima di studi innovatori dell'Accademia Papinianea, il B. aveva mediato dal Favre, e condiviso con altri uomini di legge ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] in occasione del processo contro gli amministratori della Banca davanti all'Alta Corte di giustizia, celebratosi in un clima di favore da parte del regime fascista verso gli imputati e conclusosi nel 1926 con una generale assoluzione.
Particolarmente ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] di corte anche successivamente.
Le due tele, oggi esposte in una sala del palazzo reale di Caserta, spogliate del clima di ossequiente devozione per la casa regnante nel quale era coinvolta la maggior parte degli artisti napoletani, ci appaiono opere ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] che la rinuncia di potere dei normali organi politici dello Stato potesse sfociare in un regime tirannico. In questo clima si scatenò in città una vera e propria campagna libellistica contro i pericoli di involuzione tirannica, con scritture ...
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AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] della Margarita, sostanzialmente conservatrici, ma pur tuttavia contraddittorie in quanto riflettevano le agitazioni che caratterizzavano il clima politico della penisola e i nuovi orientamenti di Carlo Alberto, causa di non poche inquietudini per ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] di buonsenso, sorrette da salda preparazione storica e filologica, e animate dal vivo sentimento della attualità dell'opera nel clima culturale dell'età dei Risorgimento.
Nel 1859 l'A. ebbe dal governo borbonico la nomina diufficiale di prima classe ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] Chiesa e dell'Europa.
Il tema principale affrontato dall'A. - che è misura, insieme, della sua partecipazione al clima politico e culturale del principato - è quello della legittimità del governo mediceo, garante della pace interna dello stato e più ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] nel 1852, sia per buona qualità pittorica, sia per certa indagine psicologica ed espressiva che li inseriscono in clima già dichiaratamente romantico. Dei ritratti eseguiti dal C. negli anni Cinquanta, notevoli sono quelli del pittore Carlo Bellosio ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] a quelle dei migliori poeti del secolo. Gli incipit e le occasioni di alcuni dei componimenti possono ben suggerire il clima della raccolta: "Per liber mantenere il popol mio", canzone a Maso degli Albizzi, nel suo gonfalonierato (1393) e, allo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.