CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] sull'argomento (Il floricoltore: descrizione, coltura e moltiplicazione delle migliori piante di fiori... che si possono coltivare nel nostro clima, Milano 1874). In questa nuova attività Luigi ebbe molta fortuna: fra l'altro, si devono a lui il ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] di Torino (Catal., 1881, p. 22, n. 469), dove tuttora si trova, e quello di G. Mazzini (Ibid., n. 470).
In un clima di rinnovamento artistico, che promuoveva un diverso rapporto tra l'artista e il pubblico, sotto la guida di V. Vela, sin dal 1852 ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] struttura compositiva schematica e semplificata e l'intonazione devota sembrano un riflesso del Bambini, o, comunque, del clima di stretta osservanza controriformista diffusosi a Ferrara dopo la devoluzione.
Spetta sicuramente a Cesare - per il quale ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] commissione giudicatrice dei progetti per la facciata del duomo di Firenze. Nel 1869, riuscito a rientrare a Roma nel nuovo clima conciliante instaurato da Pio IX iniziò la costruzione della chiesa di S. Tommaso di Canterbury in via Monserrato, che ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] per i tondi della volta del presbiterio di S. Maria Maggiore, dopo la sua andata a Milano come incisore cedette al clima novatore del secondo manierismo lombardo, i cui protagonisti (i Procaccini, i Crespi, il Morazzone e Tanzio da Varallo, appena ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] 128).
L'E. fece dunque parte di quel manipolo di artisti attivi negli edifici costruiti ed arredati da Ernesto Basile nel clima del primo modernismo siciliano, a metà tra la stagione dei revivals ottocenteschi locali e l'Art nouveau.
L'11 febbr. 1899 ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] Luigi XVI è arrestato e poi decapitato, le diverse fazioni rivoluzionarie lottano tra loro per affermarsi, scatenando un clima di terrore, mentre le nazioni europee si alleano contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1793 David è invitato a commemorare ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] testimonianze più propriamente pittoriche confermano come la prosa stilistica del C. sia per tanti aspetti debitrice al clima neoclassico perdurante in Modena, nei circoli dell'arte ufficiale, fino all'Ottocento inoltrato: così i due Autoritratti ...
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Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] del risparmio energetico, sia in grado di relazionarsi organicamente con il contesto naturale nel suo insieme. Legato a tale clima culturale è pure il crescente interesse per l’architettura del paesaggio in alcuni paesi europei (Francia e Germania ...
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pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] la pop art in Europa. Non potendo identificare un linguaggio espressivo unico si può piuttosto parlare di uno stesso clima ideologico. Seguendo la scia aperta dal dadaismo, il bulgaro Christo impacchetta oggetti e persino edifici; il francese Arman ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.