AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , presieduta dal marchese V. Sallier de la Tour, membro anch'egli dell'Amicizia.
La lotta contro l'Amicizia s'inseriva nel clima di riacceso anticlericalismo diffuso in quegli anni in Francia, e di cui fu espressione nel 1826 la protesta del conte di ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] fase nuova nella trattazione dei problemi coloniali" (Aquarone, p. 296).
Il M. avvertì comunque con preoccupazione il cambiamento di clima e le nuove mire espansionistiche di inizio secolo, soprattutto quelle di T. Tittoni, comunicando a Pansa la sua ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] : andavano, infatti, deluse le speranze di coloro che avevano lottato per un allargamento del governo in senso democratico.
In questo clima nacque il progetto di un colpo di mano contro il doge, che fu messo a punto da alcuni uomini, come Bartolomeo ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] nel porto di Favone, sulla costa orientale, e per un armistizio che doveva durare fino al 14 febbr. 1290.Un clima di diffidenza e di sospetto reciproco causò il rigetto delle proposte del D. (fra cui quella di celebrare solennemente il matrimonio ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] in cui viene tutt’ora celebrata la sua memoria liturgica, lasciando Roma e l’amministrazione lateranense in un clima di instabilità e incertezza politica.
Che la situazione cittadina fosse tutt’altro che pacificata lo dimostra il resoconto delle ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] e di non voler condividere le incombenze diplomatiche più importanti giungendo persino a negargli l'uso della cifra ordinaria. Questo clima di risentimento non giovò certo alla trattativa, che impegnò duramente il F. per tutta l'estate contro la ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] dal Parlamento e far perdere loro l'influenza di cui vi godevano.
Intanto l'irruenza dei Comuni cominciava a generare un certo clima di allarme. Dopo gli avvenimenti del marzo 1815 il re convocò i ministri, e con essi il C. e il Castelnuovo, per ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] di isolarlo sempre più dal contesto politico e industriale.
Il G., tuttavia, non si lasciò scoraggiare da un clima generale così estraneo e contrario alle idee che continuava a propugnare; promosse, anzi, la costituzione del Gruppo liberoscambista ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] et le fascine" per assicurare protezione e sussistenza, l'insipienza assoluta dell'arciduca aggravata dal disaccordo strategico e dal clima isterico presente tra i comandanti italiani.
Ai primi di ottobre il D. guidava l'assedio dal lato orientale ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] per la presenza dei Borbone, e i conservatori per la presenza dei Francesi. L. e Maria Luisa trovarono ad accoglierli un clima teso, uno Stato sull'orlo della bancarotta e un palazzo inospitale, così spoglio da dover ricorrere alla nobiltà locale per ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.