CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] Senato e poté ristabilirsi a Bologna; nei primi mesi del 1444 venne addirittura eletto gonfaloniere di Giustizia.
Ma il clima di pace durò ben poco. I contrasti, molto probabilmente fomentati dal Visconti, si accentuarono, soprattutto tra i Caneschi ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] ricordato prima con cerimonie religiose e poi con celebrazioni a carattere civile. Identica contrapposizione, ma in un clima di sostanziale legittimazione reciproca, si ebbe nel 1898 in occasione dell'Esposizione torinese di arte sacra organizzata ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] strage operata dalle milizie del col. V. Barbieri, al seguito del card. G. A. Albani, nel gennaio 1832.
Rivelatrice del clima persecutorio che assediava il F. è - più che le provocazioni e gli insulti di qualche facinoroso, che pur vi furono - la ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] in modo che il titolo venisse ribattezzato con il noto verso dantesco: Galeotto fuil libro e chi lo scrisse. A causa del difficile clima venutosi a creare e della morte di Giulia Millini, madre della F., sopraggiunta il 29 nov. 1788, l'amore subì un ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] - nell'emblematica raffigurazione del monogramma ducale "G" su un lato della moneta - esprimevano chiaramente sia l'euforico clima politico-dinastico beneventano sia le aspirazioni del duca verso un potere "quasi regio"; resta, quale esempio d'uso ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] , nel finanziamento, nella costruzione e nella gestione delle ferrovie.
Fra il 1847 e il 1848 il mutato clima politico determinato dalle aperture riformatrici del Regno di Sardegna produssero in Petitti una nuova svolta verso il liberalismo ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] deferente verso l'Impero, si sforzò di mantenere la sua libertà e autonomia di azione. Il primo atto di questo mutato clima fu il rifiuto di accogliere a Qenova come ambasciatore Lope de Soria che negli anni precedenti aveva spadroneggiato in città e ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] in campo sociale.
Come consigliere comunale e, talvolta, in veste di assessore, il M. fu tra i promotori di quel clima di attivismo municipale che negli anni Ottanta consentì di modernizzare la fisionomia della città. Il suo apporto, apprezzato anche ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] E. Brizi di operare per sottrarre all'influenza del C. le fratellanze artigiane e operaie, per poter quindi organizzare in un clima meno teso un ampio disegno insurrezionale. Ma soltanto dopo l'arresto del C., che sotto l'accusa di alto tradimento fu ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] al cardinale Pietro d'Estaing, succeduto al Grimoard, di permettergli di risiedere a Rimini per il beneficio del clima, mantenendogli la consueta provvisione.
Sul finire del 1375, in occasione della generale rivolta delle terre della Chiesa, il ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.