LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] e preziosi. Quando nel marzo 1450 lo Sforza divenne duca di Milano, il L. fu uno dei nobili insigniti della milizia; nel clima di conciliazione instaurato dal nuovo principe il suo rango e le sue ampie relazioni sociali fecero aggio sulla sua passata ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] s'erano nel frattempo aggravate, tanto che il Senato gli concesse il rimpatrio. Troppo tardi, ché, ritiratosi alla Canea sperando che il clima, migliore che a Candia, gli giovasse, vi morì il 30 sett. 1611, non potendo così ricoprire quella carica di ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] quelli che lo avevano accompagnato. Alcuni marinai, tuttavia, riuscirono a fuggire dalla Francia ed a raggiungere Genova. Qui trovarono un clima assai teso per il malcontento popolare verso i due capitani al potere. La voce che il Capurro ed i suoi ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] occasione. Nel 501, però, il conflitto religioso si riaccese con rinnovata intensità.
F. si inserì nel nuovo, acceso, clima di tensione: non gli era certamente estraneo l'obiettivo di rafforzare l'orientamento filobizantino del Senato, in funzione di ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] Sisto IV e nello stesso tempo per negoziare nuovi rapporti tra Firenze e lo Stato della Chiesa (23 sett. 1471).
Del mutato clima fra Firenze e Milano fece le spese lo stesso D. in occasione del suo secondo viaggio in Lombardia. Quando nel 1475 fu ...
Leggi Tutto
CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] dentro il sistema di potere giolittiano ebbe una clamorosa verifica nel 1913, in occasione delle elezioni politiche. Nel clima teso di quella campagna elettorale, acutizzato dall'incognita dei tanti nuovi elettori (essendo stato appena concesso il ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di ordinaria amministrazione in cui si attenuano le polemiche con Roma, ma diminuisce anche la partecipazione politica, il clima di speranze e di mobilitazione dei ceti del periodo precedente. L'unico tentativo di riorganizzazione economica è la ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] tempo, fanno di lui quindi un narratore attento e, per quanto possibile, imparziale, che ben si destreggia nel rovente clima lombardo nel momento del declino della signoria torriana e dell'avvento di quella viscontea. Se la sua cultura, quale risulta ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] all'epoca trentenne e agli inizi della carriera doveva apparire irriguardoso nei confronti dell'anziano storiografo. Ma il clima intellettuale era mutato, il discorso di riforme sostenuto dal Caracciolo aveva fatto emergere ed affermare in modo quasi ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] erano state invocate dalla minoranza la quale, durante la gestione del G., politicamente conciliativa, aveva collaborato in un clima di correttezza e di fiducia. Tuttavia, nonostante l'importanza delle questioni rimaste aperte e in sospeso - come la ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.