BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] bisogno, e lavorò e scrisse fino quasi alla fine, sostenuto dalla eccezionale sanità fisica che egli attribuiva alla salubrità del clima di San Marino, e dall'ammirevole vigoria e lucidità intellettuale, fino a un attacco apoplettico che lo colpì nel ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e la difesa aggressiva
Nella congettura di tali scenari, e di motivazioni esplicite o ambigue, si colgono un ambiente e un clima in cui la Persia è percepita nella sua più atavica valenza di minaccia e di pericolo, quindi tale da suggerire reazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] pp. 47-77).
Fermandosi a questi dati, sarebbe facile sbagliarsi e pensare a Burzio come a un tecnico completamente inserito nel clima e nelle istituzioni del regime. Chi conosce invece la sua biografia intellettuale e politica sa bene che Burzio, pur ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di Teoria e storia della storiografia (Bari 1917), mentre ne discuteva con i propri discepoli, ormai aperti al nuovo clima "idealistico" (A. Rostagni, A. Ferrabino, G. Falco, ecc.), leggeva da antico abbonato La Critica e iniziava un dibattito che ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] era tenuto dal card. Ippolito d'Este, schierato con i Valois, la mossa fu considerata una rottura della pace e il clima si deteriorò rapidamente: a fine maggio 1551 O. Farnese, che aveva stretto una formale alleanza con Enrico II e accettato aiuti ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] a scattare, tutto impeti e rapidissimi acchiti... l'ingegno rimane al di quà, al di sotto dell'esperienza, in un vago clima di sensazioni, d'impressioni".
I Diari e gli altri documenti del C., ad eccezione di appunti che andavano dal giugno 1936 al ...
Leggi Tutto
Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] dell’acqua
A parte la pianura asciutta, la Lombardia è complessivamente molto ricca di acqua.
Da una parte, il clima lombardo è, nell’insieme, relativamente umido (pioggia e neve sulle montagne, pioggia e nebbia nella pianura); può essere definito ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] " si leggesse ed interpretasse la costituzione francese; e questo, insieme alla frequentazione degli ambienti giacobini, bastò, nel clima di terrore che imperversava in quegli anni, perché fosse indicato come uno dei più pericolosi cospiratori del ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] confische da lui intimate in contrasto con il breve di esenzione emesso dal pontefice Giulio III il 7 apr. 1554. Il clima in città nel frattempo si era surriscaldato e una sollevazione armata sembrava possibile da un momento all'altro. Il Campagna fu ...
Leggi Tutto
AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] acquistata in questi uffici che, pur essendo stato lasciato in ombra negli ultimi anni del pontificato di Gregorio XVI, nel clima di riforme instaurato da Pio IX nel '46 l'A. fu nominato segretario della Commissione consultiva per la costruzione ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.