(ted. Jütland) Penisola dell’Europa centro-settentrionale (ca. 30.000 km2, 370 km di lunghezza); denominata anticamente dai Romani Chersonesus Cimbrica. La parte più meridionale è compresa nel Land tedesco [...] Il fiume maggiore è il Gudenå (160 km), che nasce presso i Monti Møllebjerg e sfocia nel Kattegat presso Randers. Il clima è oceanico con inverni miti ed estati fresche. L’economia si fonda sull’allevamento del bestiame, l’agricoltura e le industrie ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] , che si è affrancato dalla dipendenza coloniale nel 1956. Da allora, la storia di ciascun paese si è dipanata in un clima di intensi fermenti politici. Vari governi si sono succeduti, per la maggior parte imposti con la forza da regimi militari i ...
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Timor Est
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale, indipendente dal 2002, il cui territorio corrisponde alla sezione orientale dell'isola [...] unica coltura da esportazione, il caffè, attraversa un periodo di ribasso dei prezzi sui mercati internazionali. Il clima semiarido e la dipendenza alimentare dal riso organizzata all'epoca della colonizzazione rendono il settore estremamente fragile ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] problemi della miseria operaia, ma anche la conoscenza del clima costituzionale e parlamentare del Belgio e dell'azione politica e a Roma e una "posizione meno travagliosa ed un clima meno aspro specialmente nei mesi invernali" (O. Cavalleri, ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] Italia, fra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, la questione costantiniana si inserì in un aspro clima di contrapposizione fra pensiero laico e cattolico, «tra schieramenti che invocavano come suprema virtù l’intransigenza e che a ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847, nel clima effervescente che seguì l'ascesa al soglio pontificio di Pio IX e la concessione delle prime riforme nello Stato della Chiesa e ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] critica gli rimproverò invece, nel 1749, Francesco Antonio Zaccaria. La diversità dei giudizi si spiega col mutamento profondo del clima culturale generale. Il Dictionnaire di P. Bayle aveva destato impressione e già nel 1746 era apparsa la Vita di ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] della diplomazia europea o gli assestamenti politici nella penisola in vista di una netta preminenza veneziana. Questo clima mentale della famiglia influisce profondamente sul C., nella cui personalità non si avvertono scorci ed orizzonti vasti ...
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Commonwealth
Bruno Bongiovanni
Il 'bene comune' delle ex-colonie britanniche
Commonwealth fu detto lo Stato britannico nel 17° secolo, al tempo di Oliver Cromwell. Ma, soprattutto, il termine è stato [...] infatti porre fine all'assolutismo monarchico, proclamando la Repubblica ‒ il Commonwealth, per l'appunto ‒ in un clima di rigorismo puritano (puritanesimo).
In America vennero poi definiti Commonwealths gli Stati dell'Unione. Nel Novecento, invece ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] e altri) mostrano invece un regime più irregolare (piene estive e magre invernali), sono più lunghi e hanno maggiore portata.
Il clima è caratterizzato da temperature elevate, data la posizione del M. tra i paralleli di 12° e 26° S, così che quasi ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.