Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Mantova il 19 genn. 1460 e dopo un breve soggiorno a Venezia (29 gennaio-1° febbraio) viaggiò rapidamente nonostante il clima rigido, spesso su slitte, passando per Bressanone (13 febbraio), Sterzing (16 febbraio) e Augsburg (23-24 febbraio), sino a ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , il B. era disposto ad accettare quella che era la condizione essenziale posta per la reintegrazione: l'abbandono della cattedra.
In questo clima di tensione psicologica, il 28 marzo e il 2 aprile, il B. tenne, in una sala di palazzo Altieri, due ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] nel 1845 e di cui Pio IX non comprese mai l’efficace discreto apostolato e la visione ecclesiale.
In questo clima di restaurazione maturò l’idea di una condanna degli errori moderni più diffusi. Il suggerimento della conferenza episcopale umbra di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] in qualche mese il concilio potesse sbrigare le questioni dottrinarie.
Poiché l'assemblea doveva rimanere a lungo in un clima di incertezza, il Cervini tornò agli interessi letterari e alle scienze sacre.
Si impegnò nei progetti editoriali intrapresi ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Brandt, nel 1971, ottenne per questo un meritato, non controverso, Premio Nobel per la pace.
Nel nuovo clima ecclesiale e politico-internazionale del pontificato giovanneo, nella fase di apertura del concilio Vaticano secondo, si manifestarono alcuni ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] , riservatamente giudicava fallimentare per la Chiesa l'iniziativa referendaria.
Di fatto venne a determinarsi nella diocesi un clima di montante tensione, che ben presto portò al consolidarsi di una significativa frattura tra il patriarca e la ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Liprando usurpatigli da altri chierici. La risposta con la quale C. II rapidamente lo congedò è significativa di un clima e di una mentalità saldamente ancorati al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] strepita che s'abbandoni l'interesse de la religione, ma bisogna che ancor lui habbi pacienza e s'accommodi al clima" (Leman,Urbain VIII, p97).
Agli innumerevoli progetti di una lega con il concorso pontificio, rimbalzanti continuamente tra le corti ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] verso il rigorismo degli agostiniani piuttosto che verso le tendenze lassiste dei gesuiti si trovò in sintonia con il clima dottrinale introdotto dal nuovo pontefice. Il 2 marzo 1679 Innocenzo, nonostante l'opposizione della Compagnia di Gesù, fece ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] propri calcoli perché si attirò il risentimento proprio del porporato, diventato papa nello stesso 1730. Clemente XII, sfruttando il clima di epurazione subito introdotto nella corte dopo la fine del potere del cardinale N. Coscia, ne approfittò per ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.