CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] . Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere. In tale clima, descritto con vivezza dall'Epistolario giannoniano, il C. vide sfumare, per opposizione di Roma, la possibilità di rientrare a ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] rapporti meno tesi tra la Sede romana e la Chiesa locale. Sebbene rischiosa, la mossa si rivelò vincente e inaugurò un clima di apparente collaborazione tra lo stesso arcidiacono e i confratelli.
Le notizie su G. si perdono ancora per il biennio 1222 ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] la richiesta papale ai canonici e gli intimò di provvedere quanto prima ad assegnare a Bonacosa un beneficio.
In questo clima decisamente teso si comprende il tono di Innocenzo III che, ancora per una questione relativa a un beneficio nella chiesa ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...]
Alla discussione parteciparono alcuni esponenti di quell'ambiente romano di segretari, largamente impregnato di machiavellismo, che in clima di imperante Controriforma ritesseva le linee di una politica cattolica. Furono della partita fra gli altri ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] delle Scritture e dei Padri ma anche di J. Mabillon, C. Fleury e del De synodo diocesana di Benedetto XIV.
Nel clima generale di questi anni, improntato a un acceso antigesuitismo, l'I. si mosse su piani differenti. Nel 1754 tradusse alcune lettere ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] evidenziava la necessità che i vescovi adunassero un sinodo diocesano almeno ogni due anni. La richiesta pervenne in un clima generale profondamente mutato: dalle risposte dei vescovi, comprese quelle del M., apparve chiaro che la maggioranza di loro ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel vivace clima religioso e culturale che caratterizzava la sua famiglia. Nei primi studi lo seguì un parente sacerdote, G. Lupoli, cultore ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] libri di Antonio De Dominis, Lambert Daneu, Isaac Casaubon, Didier Héraut coperto dallo pseudonimo di David Leidhresserus. Del resto, nel diffidente clima della controversia, si sospettò ed insinuò che l'E. non fosse greco e che il suo nome fosse uno ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] all’arresto intimato dal papa nell’ottobre 1861 fuggendo da Roma travestito da buttero.
Trasferitosi a Torino e in un clima di maggiore libertà (nel novembre 1861 il governo lo chiamò alla cattedra di filosofia morale nell’ateneo della città ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in realtà dal pontefice per rovinare la casa d'Este.
I rapporti dell'E. con la corte pontificia risentirono del generale clima di diffidenza instauratosi dopo la devoluzione tra casa d'Este e il Vaticano. Se l'E. non nascose mai i suoi propositi ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.