Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] ripercussioni negative, nella stessa Roma, sui rapporti di forza tra i gruppi di potere e di pressione locali.
In tale clima di tensione e di antagonismo tra una fazione filobizantina ed una favorevole al governo di Ravenna cominciarono a Roma, non ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] a una lettura nello Studio pisano. Dopo la morte del granduca Cosimo III, avvenuta nel 1723, anche il L. partecipò a quel clima di fervore e di rinnovamento culturale che mirava a intaccare l'aristotelismo e la scolastica e che nel 1727 culminò nell ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di quelle del suo predecessore. Infatti, nonostante il mutato clima, Urbano nel 1186 accolse a Verona G. che, o, più correttamente, di singolare - contengono rispetto all'imperante clima culturale del tempo, sia per ciò che invece appare per certi ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] i contrasti politici nell'Italia settentrionale non degenerarono in aperto conflitto tra le grandi potenze fu una conseguenza del clima di distensione garantito da questi accordi. Nel corso dei contrasti per la successione mantovana il duca di Savoia ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] cui connessioni con le vicende del F. e dei suoi fedeli non sono testimoniate dalle fonti coeve, quanto piuttosto nel generale clima che caratterizza la seconda metà del secolo XIII. La lotta tra Papato ed Impero, le divisioni all'interno delle città ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] a darsi un nuovo papa. Non si sa se l'esarca intervenne nell'elezione, che, in ogni caso, dovette svolgersi in un clima di paura e portò al soglio pontificio E., un chierico la cui personalità non poteva che essere gradita all'imperatore. Il suo ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di Brindisi, che lo sostenessero nella sua opera di insegnamento, quando nel '41 chiese di tornare in patria perché il clima romano non gli si confaceva. Se tornasse effettivamente ad Oria in quell'occasione non si sa; certo egli continuò a prestare ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] , al punto che nel 1514 un certo Raggio da Firenze aveva pubblicato un'opuscolo sulla questione. In questo clima culturale (nel quale si distinguono anche il domenicano Giovanni Tolosani da Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] provincia delle piccole parrocchie con clero secolare, i francescani reagirono richiamandosi alle loro tradizioni secolari. È in questo clima che si svolse la visita del C. in quelle regioni.
Visitati i conventi della provincia dalmata, radunò il ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] successione. Le circostanze precise non sono note, ma è verosimile che la scelta di Pellegrino fosse maturata in un clima di accordo tra i lignaggi aristocratici locali e circonvicini, che presidiavano saldamente i benefici e gli uffici maggiori, e ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.