FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] canonica dell'ordinario diocesano, peraltro, non avrebbe potuto includere la predicazione itinerante.
Arrivati a Roma in un clima non scevro di sospetti, che neppure l'agiografia francescana riuscì in seguito a occultare, il gruppo di assisani ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] da più parti, a torto o a ragione, come il riconoscimento della validità delle tesi degli ‘egemonisti’. In questo clima di crescente tensione, il Convegno di Loreto, in preparazione dal mese di aprile 1983, apparirà a molti il terreno adatto ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di Loyola che il D. "è huomo di molta importanza et aiuta quanto può la compagnia" di Gesù.
Poco confacente il clima d'Augusta alla salute del D., sicché egli manifestò il desiderio d'andarsene. Accontentato coll'invio del successore, il vescovo di ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] interesse ‘sociale’ degli intransigenti deve essere considerato come uno dei primi segnali dell’azione che preparò il clima, all’interno della Chiesa, per la genesi della Rerum novarum8.
Il conservatorismo, lo spirito manicheo, il tradizionalismo ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano -, le conversazioni amichevoli fuori di ogni clima di ufficialità che ebbe con loro, i quali nei punti di divergenza prospettavano la necessità del concilio, rivelarono ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] doppie reportationes. Tipiche dei cicli fiorentini sono le abbondanti notazioni che contestualizzano la predica: si fa menzione del clima, delle condizioni acustiche, del comportamento della folla, del volto e del tono di voce del predicatore. Alcuni ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] sanctorum Apostolorum Petri et Pauli; PL, CLXXXIII, col. 405).
Dagli ultimi anni del sec. 12°, questo caratteristico clima spirituale conobbe un'evoluzione soprattutto in Italia, dove cominciarono ad apparire biografie di santi laici di origine ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] temi oratori alle esigenze della società fiorentina vivente, dopo un'epoca di grandi ardimenti commerciali e politici, nel turbato clima dell'agonia del libero Comune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] un sinodo, da tenersi a Eraclea il 1° luglio, con lo scopo di raggiungere un accordo. Nonostante O., nel clima di tensione dovuto allo scisma, non avesse seguito la prassi di vescovi e imperatori di comunicarsi reciprocamente la propria elezione ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , s'imbarcò per Lesina, da dove il 13 aprile scrisse alla Signoria chiedendo di poter vivere a Venezia. Nel mutato clima politico il salvacondotto gli venne prontamente concesso ed il 23 aprile il C. giunse a Venezia accolto con ogni onore dallo ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.