DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] impostazione diversa rispetto a quella sviluppatasi durante l'episcopato di mons. Pellizzo. Negli anni 1923-31, nel mutato clima politico, egli si attenne rigidamente alle indicazioni romane e ribadì più volte la scelta "religiosa" dell'associazione ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] per il confine con il Sudan. La legazione italiana in Etiopia era allora diretta dal maggiore Ciccodicola.
Il clima politico italiano di quegli anni, non particolarmente favorevole ad iniziative coloniali dopo il clamoroso fallimento della politica ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti il B., che si era battuto fino all'ultimo pur nel clima di generale sfiducia affinché la reggente rimanesse in città, non avvertì dopo la capitolazione l'opportunità di abbandonare il suo posto ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] giansenista al G. molto caro e spesso in urto con la curia milanese, ma anche auspicio non rinunciatario di un clima di maggiore concordia all'interno della Chiesa. Era questo il messaggio che più gli premeva offrire, sembrandogli che l'idea ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] . La Donna col compasso (Roma, Galleria Spada) e l'Ebbrezza di Noè (Roma, Galleria Corsini) lo situano ancora in un clima caravaggesco, sia pur mediato dal Lanfranco, così come la Resurrezione di Gesù (1655) della chiesa di S. Angelo Magno di Ascoli ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] spirituale e letteraria, i caratteri eletti di quella società di corte cui il F. aveva voltato con decisione le spalle. Riflette questo clima il ritratto che ne fece in apertura del Galateo mons. G. Della Casa.
All'inizio del 1536 il F. aveva già ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] gabelle abolite, con il popolo in armi, infine con gli emissari francesi che sobillavano la plebe. In questo clima la politica di legalizzazione dell'insurrezione, ispirata dal Genoino e corrispondente agli interessi delle classi medie, ebbe nell'A ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] legame col G. e all'idea di una nuova istituzione destinata ad allargare il moderno dibattito scientifico. Maturata nel clima reso fertile dalle lezioni dell'Astorini (chiamato dal 1692 alla cattedra di filosofia già del Venturi) e dalla lunga ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] modo nello stesso anno di dimostrare la serietà dei suoi studi filologici e di partecipare attivamente a quel fervido clima di ricerche. Forse per interessamento del Tortellì gli venne, infatti, affidato il compito di eemendare la traduzione dell ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] , ad iniziarlo con metodo alle severe discipline dell'antichità: paleografia, numismatica, archeologia. Fu, dunque, nel clima di una erudizione di stampo settecentesco, chiusa al profondo rinnovamento culturale che andava conquistando l'Europa in ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.