GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] religiosa, in un'Italia scossa da profonde incertezze tra le non poche controversie dottrinali del tempo. Una riprova di quel clima e dell'azione di G. sono le menzioni di lui nei due diplomi emessi dalla Cancelleria dell'imperatore Carlo III il ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Luca Goldoni, Giorgio Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al quale il giovane Malerba partecipò, fu estremamente vivace e fecondo: la casa editrice Guanda, trasferitasi ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] , Il processo Cusani, Milano 1994, oltre a Tribunale di Milano, V sezione penale, La maxitangente Enimont, Milano 1997. Per cogliere il clima nel quale il G. aveva iniziato a operare si veda Il "miracolo economico" a Ravenna, a cura di P.P. D'Attorre ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] biologici e geologici, offre però un quadro molto interessante dell'intreccio dei due ordini di idee scientifiche imperanti nel clima culturale dell'epoca.
I primi decenni dell'Ottocento vedevano, infatti, lo svolgersi di quelle due linee di pensiero ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] difficile per l'ateneo cattolico dove si era determinato un clima di accesa contestazione, coeva e in certo modo anticipatrice alcuni attacchi mossi alla sua linea educativa, un clima di serenità, di rigore scientifico, di efficienza, mantenendo ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] di Stato. Il 13 aprile vennero intimate le difese all'imputato che ebbe poche possibilità di opporsi alle pesanti accuse, al clima di sospetto che gravava su Venezia in quegli anni e, in fondo, alle accresciute ostilità di cui da tempo soffriva. Il ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] anche le sue scelte verso esiti più coerenti con il clima di chiusura di quegli anni, costituì dunque una parentesi per Il fallito attentato del 1564 va probabilmente contestualizzato nel clima di malumori (curiali e spagnoli) determinato proprio da ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] 'architettura del F. celebra e racconta un preciso momento storico post-tridentino, di rinascita della Chiesa, in un clima in cui doveva prevalere l'ideale mistico-teologico. Tutte le opere presentano una caratteristica ricorrente: l'uso semplificato ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] campione, in un fenomeno di immedesimazione. Nel clima della guerra fredda Bartali impersonò il modello democristiano casa da Montecitorio dal neofascista Antonio Pallante. In un clima di guerra civile incombente si collocò l’evento sportivo ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] ad impegni militari, che Ercole preferì evitare; ma poi passò a caldeggiare un altro progetto, che, nel pericoloso clima della creazione di uno stato borgiano, pareva garantire la sicurezza dello stato estense. Ercole indusse il figlio ad accettare ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.