DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] , la mancata realizzazione degli interventi edilizi, i ritardi nella soluzione del problema idrico e, più in generale, l'incerto clima determinato dalla crisi dei primi anni Novanta, cagionarono l'aperto dissidio dei radicali.
Il D. si dimise dalla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] . Tra le motivazioni del rientro in patria si potrebbe senz'altro annoverare il compromesso e pericoloso clima politico-religioso della diocesi, ove i cattolici costituivano un'esigua minoranza, costantemente minacciati dagli ortodossi soprattutto ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] dell'architettura, sul senso della disciplina urbanistica, sui rapporti tra forma urbana e architettura.
Il F. partecipò al clima di ritorno all'ordine che, nell'immediato dopoguerra, accomunò molti intellettuali e che in architettura e nelle arti ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] fauna non limitato alla sistematica e alla corologia, ma esteso a comprendere tutti i problemi biologici connessi. Nel clima scientifico di quegli anni, in cui la ricerca, divenuta analitica, anche perché facilitata dalle raffinate tecniche ormai ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] forza da Giovan Battista Montini e da Igino Righetti, e si radicava piuttosto nell'ambiente intellettuale e operaio torinese, nel clima della città in cui agivano A. Gramsci e P. Gobetti.
Ma fu soprattutto la militanza politica nelle file del Partito ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] 'esaltazione dinastica - di cui fu promotore Emanuele Tesauro coadiuvato dall'Agliè stesso e dagli artisti rappresentativi di tale clima, fra cui il Borgonio. Per questo s'è potuto parlare - in relazione alla sua fervidissima capacità inventiva - d ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] al soccorso morale e materiale dei carcerati. Fu, inoltre, animatore e riorganizzatore di un'altra istituzione nata nel clima postridentino, la Scuola della dottrina cristiana. Per gli studenti fondò la Congregazione di S. Caterina da Siena.
Allo ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] messaggio del re, e colpito nell'anno seguente da grave malattia, in seguito alla quale i medici gli proibirono ogni mutamento di clima, pregò il re di lasciarlo a Milano, dove il Visconti lo nominò vicario generale. Il 30 nov. 1434 fu chiamato all ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] la penetrazione di tendenze diverse, e anche figure più inclini a idee nuove non sembravano sfuggire al condizionamento del clima dominante. Fra queste coordinate si svolse la formazione giovanile dello stesso Pennacchi che ebbe il suo noviziato nel ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] rima perché "si veggano anco pur nel verso per maggior gusto de' Christiani" (p. 5). In perfetta sintonia con il clima controriformistico, l'opera si colloca nell'ambito della poesia lagrimosa.
Pubblicate nel 1593 e collocate decisamente su un altro ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.