GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] Ancona - presso l'Università di Torino per l'anno accademico 1880-81.
Dal 1881 tuttavia, risultandogli nocivo il clima del capoluogo piemontese, fu da G. Baccelli chiamato ad assumere l'incarico di direttore della romana Biblioteca nazionale centrale ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] del giovane duca di Calabria Alfonso con Ippolita Sforza, compose due operette che lo collocano in pieno nel clima ideologico e intellettuale della Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] a note, informazioni, recensioni - le Temperature - raccolte dal G. e dal fratello Giuseppe, che costituiscono importanti materiali sul clima artistico del momento.
L'accostamento di Belli al Milione e la divulgazione dei suoi scritti fra gli artisti ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] signoria medicea si era avviato in Toscana un processo di rinnovamento culturale al quale non era estraneo il nuovo clima politico instaurato dal granduca Gian Gastone, meno propenso del diffidente e bigotto Cosimo III a subire le ingerenze della ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] . La situazione nel centro estero comunista era nel frattempo profondamente cambiata. In pieno clima stafiniano la vecchia direzione era stata messa sotto accusa, un pesante clima di sospetto si abbatteva su molti quadri. Lo stesso C. ne fu vittima ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] si inserirono in una linea di continuità con la politica di Ferdinando III, tesa a garantire la pace esterna e un certo clima di tolleranza all'interno, che trovò conferma anche nella presenza in Toscana di non pochi esuli, fuggiti dagli altri Stati ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] nella consapevolezza che fosse in discussione e vacillasse la stessa fedeltà verso la Corona dei gruppi dominanti siciliani. In questo clima, il devoto e tenace servitore di Filippo IV tornava nel 1649 in Sicilia, e nello stesso anno il viceré don ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] . A. Colla, e decorato dai pittori A. Ferragutti e L. Cavenaghi). Le acquisizioni proseguirono per una ventina d'anni nel clima di grandi vendite che caratterizzava la fine del secolo in Italia, soprattutto per la crisi delle grandi famiglie nobili ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] - Poussin, Watteau, Fragonard, Boucher - commissionate dai duchi di Parma per le proprie collezioni; inoltre risentì di quel clima complesso e denso di fermenti rinnovatori promossi alla corte borbonica dal primo ministro G. du Tillot. Giovanili e ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] tesi di G.-L. Leclerc de Buffon sull'influenza del clima, abbracciò la teoria monogenetica; lettore onnivoro e appassionato della letteratura diverse parti del mondo, soffermandosi sugli effetti del clima, sui diversi bisogni e sui diversi modi di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.