CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] ".
La Bibli svolge il tema ovidiano degli incestuosi amori della protagonista per Cauno, suo fratello, inserendosi in quel clima di cultura teatrale che contemplava l'imitazione del grande teatro tragico francese (soprattutto di Racine di cui il C ...
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POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] dissidi personali e giuridici in merito a prebende ecclesiastiche, che coinvolsero anche Allegri. Andrà forse ascritto a tale clima il temporaneo ritorno del compositore a Camerino, quale maestro di cappella in cattedrale, come risulta dall’edizione ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] "vita" stesa dal Palomino (1715), che definisce il C. di grande talento e grazia, ma mancante di invenzione, lo presenta in questo clima accanto al pittore Arbasia e allo scultore Pompeo Leoni. Tra il maggio 1578 e l'ag. 1579 il C., non avendo altre ...
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CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] dal duca di Milano nel soccorrere, sfidando i risentimenti di Carlo VII, Ferdinando durante la spedizione angioina. In questo clima di rinnovata amicizia fra Milano e Napoli e di favorevoli approcci fra Napoli ed il nuovo re di Francia, Luigi ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] . Un decennio appresso Costantino IV, ritenendo opportuno porre fine al lungo dissidio che manteneva l'Impero e l'Italia in un clima di guerra civile, scrisse al papa Dono (678) proponendogli di inviare una sua delegazione ad un concilio ecumenico da ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] , e poté esser suggerito da un interesse popolare per tale narrazione. Il poemetto del resto chiaramente si collega al clima trecentesco di devozione e di rinnovate istanze evangeliche dell'Umbria francescana e del centro Italia in genere (tipico in ...
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BARBERIS, Alberto
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Nacque a Casale Monferrato il 14 genn. 1847, da Pietro e da Giovanna Chiesa. Entrò nel 1863 nella Congregazione della missione, o preti di S. Vincenzo de' Paoli, a Roma. Nel 1865 [...] in latino, apparve il 7 marzo 1880. Il Divus Thomas ricevette sin dall'inizio gli incoraggiamenti del papa, e nel clima di risveglio del tomismo conobbe una certa fortuna.
Nel Divus Thomas il B.andò pubblicando i suoi scritti scientifici e filosofici ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] (Discorsi e scritti varii..., a cura di I. Marchini).
Ma nel 1888, il B. era ormai ministro. Lo inseriva nel nuovo clima politico creatosi con la morte di Depretis non solo il peso che avevano assunto in quegli anni gli interessi da lui rappresentati ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Gesù e l'Inquisizione spagnola (1586-88), configuratosi inizialmente quale contrasto di competenze e di prestigio in un clima di accentramento politico e religioso. Alle riserve dell'Inquisizione contro i privilegi della Compagnia e contro la Ratio ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , ibid.).
L'italiano gli offre il destro per la sua qualità fondamentale di lettore-esegeta di testi; in un clima di sintassi generativa e/o tipologica, cioè di sintassi formalizzata con modelli di analisi precostituiti e cogentemente "oggettivi", le ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.