CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] nel quadro internazionale, ed europeo in particolare, in relazione al clima di tensione esistente in Europa dopo la guerra del 1866, dei rischi e delle conseguenze soprattutto economiche causate dal clima di tensione: "la pace armata si impone come ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] G. e Galeazzo Marescotti. Era l'attestato di un sentimento d'affetto e di riconoscenza per due fedeli amici del padre.
Di questo clima di rinnovata stima il G. non poté peraltro godere. La morte lo colse infatti a Bologna agli inizi del 1463.
Fonti e ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] si stabilì a Parigi dove trascorse gran parte della sua vita. Al suo arrivo nella capitale francese, in pieno clima napoleonico, egli trovò che la chitarra andava riacquistando il favore raggiunto nei secoli precedenti e seppe fin dai primi concerti ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] in Italia e a rimandarlo, nel 1704, a Porto Maurizio, nel convento dei francescani osservanti, nella speranza che il clima nativo potesse giovargli. Ristabilitosi dopo quattro anni, dal 1708 fino alla morte divenne uno dei più noti e apprezzati ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] per il Tirreno inferiore, e delle commissioni compartimentali di pesca, prima di Napoli e successivamente di Taranto.
Nel clima fervido di interesse e di lavoro della stazione zoologica, il C. si perfezionò in campo pratico oltre che nella ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] Comune fu il frutto di una martellante campagna moralizzatrice della vita politica locale i cui esiti si inscrivevano nel clima più generale di lotta al malcostume politico nel Mezzogiorno avviata dall’inchiesta Saredo (dal nome del senatore ligure ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] con quella critica (rappresentata da V. Noffi, da G. Castoreo, da G. Strozzi), che proprio a Venezia, nel clima fortemente imovatore che si scorge al fondo della più accesa esperienza barocca, auspicava un definitivo distacco del melodramma dalle ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] in ambito familiare; ebbe poi modo di ampliarsi attraverso contatti, ora mediati ora diretti, consentiti dal felice clima artistico di cui godeva Velate in quei tempi. Qui concorrevano, con frequenza, pittori, scultori, decoratori e artigiani ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] di s. Chiara d'Assisi, entrambe pubblicate a Ferrara nel 1778;ma l'opera che seguì è significativa di un clima letterario dominante nell'ultinio scorcio del secolo, avendo l'autore affrontato una impegnativa Orazione funebre in lode di d. Alfonso ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] Napoli l'inquisizione "all'uso di Spagna". Vere o no che fossero tali intenzioni dell'arcivescovo, è indubbio il clima di spionaggio e di ottusa repressione instaurato in Napoli dall'arcivescovo: il B. se ne imbevve totalmente e certi atteggiamenti ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.