FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] cerimonia di inaugurazione del monumento a Dante Alighieri per il sesto centenario della nascita, svoltasi a Treviso in un clima di aperto sostegno all'Unità nazionale. (Ateneo di Treviso, 1865). Le fotografie ottennero un notevole successo per la ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] l'ispirazione pura si piega all'artificio ed alla volontà di sorprendere con costruzioni elaborate ed imprevedibili.
In questo clima culturale non stupisce il vero e proprio duello musicale avvenuto tra il F. e Sebastian Raval, musicista spagnolo ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] . in E. D. silografo, 1930) e Medardo Rosso. La predilezione dell'artista per la xilografia si inserisce nel piùgenerale clima di revival primo-novecentesco di quest'arte, e in particolare si ricollega al successo della mostra xilografica di Levanto ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] e dell'Istruzione pubblica, sottoposta al Consiglio generale della Pubblica Istruzione. Nel corso di questi cambiamenti si instaurò un clima di generale sospetto e di tensione in cui la scuola, considerata un focolaio di idee liberali, fu di fatto ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] nel Sud del paese, fu occasione e pretesto per una violentissima campagna antitaliana. Non è da escludere che proprio il clima di tensione esistente in quegli anni tra Francia e Italia abbia influito sulla determinazione del C., convinto di eliminare ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] cui Domenico Bellusci, e dotandolo di una ricca biblioteca; avendo poi constatato che la salute dei collegiali risentiva del clima malsano di San Benedetto Ullano, si adoperò al fine di ottenere il trasferimento presso il ricco convento basiliano di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , ma parve intempestiva in modo che per non pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo clima di torpore e di incertezza venne completamente ribaltato dalla notizia della morte di Carlo II giunta a Roma nella ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di C., non conseguirono alcun risultato fino alla morte di Clemente XII: ebbero successo nel 1741, per effetto del nuovo clima creato dal pontificato di Benedetto XIV.
A questa intensa e complessa attività di governo, non si può dire che C. abbia ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a Napoli che nel '94 per un ultimo soggiorno di lavoro (questioni degli "Stucchi" e delle vendite allodiali), assai sofferto nel clima ormai ostile e pericoloso dei primi processi per reità di Stato: ne ripartirà con la ferma determinazione a non più ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] fra le generazioni più giovani – fino al giorno prima l’avevano ritenuto uno spettacolo disdicevolmente popolare.
In questo clima, a completarne la trasformazione sociale era approdato all’Opera un regista aristocratico non solo d’idee ma anche di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.