FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] cerimonia di inaugurazione del monumento a Dante Alighieri per il sesto centenario della nascita, svoltasi a Treviso in un clima di aperto sostegno all'Unità nazionale. (Ateneo di Treviso, 1865). Le fotografie ottennero un notevole successo per la ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] . in E. D. silografo, 1930) e Medardo Rosso. La predilezione dell'artista per la xilografia si inserisce nel piùgenerale clima di revival primo-novecentesco di quest'arte, e in particolare si ricollega al successo della mostra xilografica di Levanto ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Grabinski un piano stradale per via S. Domenico.
Sempre nel campo dell'edilizia per i grandi istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Banca ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] e per una villa a Napoli per Tommaso duca di Genova.
Il G. partecipò inoltre alla stagione dei concorsi celebrativi nel clima fervido dei primi decenni postunitari.
Al concorso internazionale del 1880 per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma il ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] posizione polemiche, quasi denunce (Rifiuto dielemosina del patriarca di Venezia, del 1850 circa), che documentano il suo carattere vivace, nel clima che s'era venuto a creare in Italia con le delusioni per la politica di Pio IX. Sono in realtà scene ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] in ambito familiare; ebbe poi modo di ampliarsi attraverso contatti, ora mediati ora diretti, consentiti dal felice clima artistico di cui godeva Velate in quei tempi. Qui concorrevano, con frequenza, pittori, scultori, decoratori e artigiani ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] da Malatesta destinato al Valhalla modenese a cura di Peretti, fautore, in quegli anni, con lo stesso Malatesta, di un rinnovato clima culturale che apriva la città anche a nuove tecniche e culture. Ancora negli anni 1848, 1851 e 1854 il G. collaborò ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] quell'anno si iscrisse alla scuola superiore di architettura dell'Accademia Albertina, dove si diplomò nel 1932. Nel variegato clima culturale torinese di quegli anni il D., che già aveva intrattenuto rapporti epistolari con F. T. Marinetti, si legò ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] in genere un'intonazione esotica, sia pur liberissima e difficilmente precisabile in esatti riferimenti stilistici. Ma dal clima vagamente orientaleggiante di questi inizi il B. ebbe a staccarsi negli anni immediatamente successivi con l'elaborazione ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] esordi del B., da un lato erede della tradizione settecentesca dello zio Elia Vincenzo, dall'altro attento al nuovo clima decisamente neoclassico instauratosi in Lombardia ad opera, soprattutto, di C. Pacetti. L'occasione a questa svolta è data dalla ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.