Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] di Thurii (v.). A tal proposito può avanzarsi l'ipotesi che il quartiere meridionale della città debba rientrare nel clima politico della seconda metà del V sec. a. C. e quindi sarebbe giustificata la notizia.
Validamente fortificata, anche negli ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] recato con sé i disegni berniniani con le varianti apportate dal maestro per adattare il Louvre alle esigenze del clima parigino ed alle necessità funzionali della corte. A tali modifiche Matthia ne aggiungerà altre, durante la realizzazione dei ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] risulta presente a Perugia.
Tutto l'interno del Tempio risultò così come una raffinata enciclopedia che, in un nuovo clima di assorto e quasi metafisico stupore, celebrava l'amore e la gloria di Sigismondo Pandolfo Malatesta ed Isotta degli Atti ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] di S. Andrea della Valle; non vanno poi assolutamente sottovalutati né Gimignani, né Brandi, entrambi partecipi dello stesso clima culturale classicheggiante all'interno del quale anche il G. aveva ormai acquisito una posizione di tutto rilievo.
Nel ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino e dal cibo, risente del rinnovato clima di interesse diffusosi nell'ambiente artistico napoletano della seconda metà dell'Ottocento intorno ai ritrovamenti archeologici di ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] di Purificazione, canto tragico di Gian Maria, illustrato dal C., presso la Società Rinascenza Latina editrice di Genova.
Attratto dal clima parigino, il C. nel 1909 decise di stabilire a Montparnasse il suo studio che trasferì poi, nel giro di pochi ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] del pittore, traendone l'immagine di un artista discontinuo e, nell'ultimo periodo, praticone, ma anche attento al clima artistico padovano tra Squarcione, Antonio Vivarini e il cantiere della cappella Ovetari nella chiesa degli eremitani a Padova ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] e la grande diffusione di quelle riproduzioni, è l'elemento che contribuisce soprattutto a collocare la personalità dei pittore entro il clima artistico e letterario dell'Italia umbertina, che il C. avvicinò per la sua fama di ritrattista e per il ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] in una zona così impervia - nel rifornimento di materiali e di mano d'opera e per le lunghe soste che il clima rigido imponeva nei mesi invernali. Inoltre il sistema delle "comandate", cui si ricorreva abitualmente e che imponeva alle varie Comunità ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] cui risulta evidente la propensione moralistica del G., che troverà un importante sviluppo anche nell'attività di caricaturista. In clima bellico, il G. sviluppò una serie di opere grafiche con forte vena antiaustriaca, che vennero utilizzate per la ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.