FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] dell'architettura, sul senso della disciplina urbanistica, sui rapporti tra forma urbana e architettura.
Il F. partecipò al clima di ritorno all'ordine che, nell'immediato dopoguerra, accomunò molti intellettuali e che in architettura e nelle arti ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] 'esaltazione dinastica - di cui fu promotore Emanuele Tesauro coadiuvato dall'Agliè stesso e dagli artisti rappresentativi di tale clima, fra cui il Borgonio. Per questo s'è potuto parlare - in relazione alla sua fervidissima capacità inventiva - d ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] con il gusto corrente del nuovo ceto borghese. Egli appartiene, infatti, a quella generazione di artisti che, formatasi nel clima genovese del realismo degli anni Settanta dell'Ottocento, smorzò le istanze realiste, fondendole a notazioni di genere ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] 1344, C., rimasto senza la guida fondamentale e determinante del maestro, fece probabilmente ritorno a Siena, dove trovò un clima mutato e fervido di nuove problematiche e di inedite soluzioni figurative. La timida vena di C., non potendo assimilare ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] dei pastori.
La raffinatezza si accompagna alla ricerca della brevità. Simbolo di questo nuovo gusto è l'epigramma. Nel nuovo clima spirituale la solennità cede il passo al realismo, al gusto per i particolari, alle scene di vita quotidiana. Divinità ...
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BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] , 1954).
Costretto a interrompere i lavori per una grave malattia, si trasferì a Milano nella speranza che il mutamento di clima potesse giovargli. In questa città morì poco dopo, nel 1644.
Fonti eBibl.: M. Boschini, La carta del navigar pittoresco ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] : attività principali sono la tessile, la chimica, l’alimentare, la meccanica e la cantieristica. La mitezza del clima e le rilevanti bellezze naturali e artistiche danno notevole incremento al turismo. La città è importante nodo ferroviario, cui ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] classiche quale non s'incontra nell'anteriore scultura toscana, ma che non si accorda neanche interamente con il clima culturale dell'Italia meridionale, talmente N. sopravanza, per potente e originale ricerca di rilievo, le creazioni della scultura ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] , del Sowe a sinistra. Va invece al Trent, il Tame coi suoi affluenti, il Rea, il Cole e l'Anker. Il clima, dolce e umido, e la costituzione del suolo (prevalgono marne, arenarie, argille e sabbie), sono particolarmente favorevoli all'agricoltura. La ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] area vide un intenso sviluppo edilizio che si completò con due imponenti costruzioni in opera cementizia che rispecchiano il clima sperimentale dell'architettura contemporanea della capitale: un arco a tre fornici situato all'entrata nord-ovest della ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.