GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] Zanotti in corso Saffi e, negli anni successivi, casa Sirotti, con nastri e motivi geometrici e vegetali che risentivano del clima della Secessione viennese. Risale agli anni 1910-12 la decorazione ad affresco della sala da pranzo di villa Emaldi a ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] come continuatori della tradizione "lombarda cinquecentesca di Gaudenzio Ferrari e di Bernardino Luini, ma anche sensibili al nuovo clima spirituale e religioso" controriformato (ibid., p. 41).
La predisposizione del L. ad accogliere e a rielaborare ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] sul trono nel 1825, lo nominò direttore dell'Accad. napoletana a Roma e lo incaricò di riordinare la Galleria di Napoli. Nel clima della Restaurazione s'infittiscono, com'è naturale, le ordinazioni di soggetto sacro: dal S.Orso (1821) per il duomo di ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] l'arrivo a Parma di numerosi artisti francesi, i quali vi importarono precoci fermenti neoclassici.
Fu in questo fervido clima culturale che il G. iniziò a svolgere la sua attività di quadraturista e architetto. Il primo riconoscimento pubblico di ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] tra i due, il D. subì l'ascendente del versatile ed eclettico artista faéntino, legato sia al realismo sia al clima preraffaellita, secessionista e liberty; entrò in contatto con i pittori G. Costetti e G. Viner. Nel 1902, quando il Baccarini ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] pavimentali.
Con l'invasione dei Quadi e dei Marcomanni al tempo di Marco Aurelio mutò qui, come per tutta la decima regione, il clima di sicurezza e di pace; anzi C. si trovò proprio su una delle vie di invasione, e tanto più dovette risentirne. Si ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] nella zona della città di al-Asnam, il secondo non lontano dalla periferia orientale di Algeri.
L’Algeria settentrionale ha clima mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati secche nel Tell, e notevoli escursioni tra la lunga e calda estate ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] , la resistenza dell’intero organismo costruttivo alle azioni di spinta delle volte. In ossequio alle necessità pratiche del clima di certi paesi e alle esigenze estetiche dell’architettura medievale, i t. ebbero allora forti pendenze che fecero ...
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Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] il margine NE della meseta e include le alte valli dell’Ebro nella parte settentrionale e del Breda in quella meridionale. Il clima, con inverni lunghi e rigidi ed estati brevi e molto calde, permette le colture cerealicole e della vite, tra le ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] , e quella feudale preferiranno rivolgersi direttamente alla nuova capitale, Napoli, per le opere di maggiore impegno. In questo clima arriverà ad Altomonte, su commissione di F. Sangineto, il San Ladislao di Simone Martini (Altomonte, Museo di Santa ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.