PANAITIOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività può esser circoscritta sullo scorcio del VI e nei primi due decennî del V sec. a. C. Il Furtwängler per primo riconobbe nel gruppo [...] coppe a fondo bianco di Eleusi, con Atena e il Gigante e il Tritone. Artista le cui immagini si realizzano in un clima di lirica intensità e di serena intangibile grazia. La sua visione lucida e contemplativa, il distacco, la chiarezza con cui i suoi ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] vero; e nel 1871, una Scena pompeiana (Ibid., amministrazione provinciale), che nella sua resa levigata ben si accorda al clima di redivivo neoclassicismo. Nel 1884 il M. espose alla Promotrice tre opere realizzate ad acquerello: Marina di Sorrento ...
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DUTUIT, Pittore dell'oinochòe
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo e terzo decennio del V sec. a. C. Dipinge vasi di media grandezza, oinochòai, anfore nolane e lèkythoi, limitando [...] leggero del satiro inseguitore e della menade fuggente raffigurati nella oinochòe British Museum E 510 trasporta l'episodio in un clima di candido idillio. L'elaborata e preziosa decorazione a fasce di palmette e loti che appare ripetuta nelle opere ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] tettonica del Giordano e del Mar Morto e sono separati da una valle (al-Ghab), percorsa dal fiume Oronte. Il clima della regione costiera è di tipo mediterraneo, con precipitazioni che si attestano sui 700 mm annui nella pianura litoranea, mentre ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] a E, con numerosi stagni costieri. Tra i fiumi, tutti brevi e a regime torrentizio, emergono il Golo e il Tavignano.
Il clima, di tipo mediterraneo, risente del rilievo e dell’altitudine, per cui vi sono differenze tra le coste, con inverni miti ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] piena del fiume, la marea, la frana, la valanga, l'invasione - e per difendersi dalle intemperie o dalle asprezze del clima; un lavoro che si è congiunto, sovente nella stessa opera, a quello speso per costituire il territorio in quanto risorsa: al ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] fra vecchio e nuovo, fra soluzioni già sperimentate e nuove invenzioni, adottate sia per volontà di adeguamento al modificato clima culturale sia per una naturale disposizione ad un fare corretto e disciplinato che ben si accordava alle nuove istanze ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] dell'artista, probabilmente influenzato in questo momento dal clima culturale romano e in particolare da Antonietta Raphael sua successiva produzione. Nel dopoguerra partecipa del clima di rinnovamento culturale caratterizzato dalle accese polemiche ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] supremazia dell'arte, anche sulla scienza, stornarono il C. dagli studi in medicina; egli partecipò attivamente a quel clima teorico e culturale, ne subì gli influssi e contribuì a determinarlo. In particolare strinse amicizia, e fino alla morte ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] fu sostituito da una fabbrica gotica.Durante la prima metà del sec. 12°, L. divenne città libera; questo nuovo clima politico condusse intorno al 1150 alla realizzazione della prima cinta di mura, conservatasi in più punti, che seguiva un circuito ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.