BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] in ambito familiare; ebbe poi modo di ampliarsi attraverso contatti, ora mediati ora diretti, consentiti dal felice clima artistico di cui godeva Velate in quei tempi. Qui concorrevano, con frequenza, pittori, scultori, decoratori e artigiani ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] incontri alcuni limiti nelle condizioni fisiche, a cominciare dal clima, e nella gamma piuttosto ridotta di risorse naturali. Fem unga è l’autodidatta H. Martinson, mentre lo stesso clima incerto di fermenti e di ricerca è condiviso, pur con soluzioni ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] russo-siberiana che di quella atlantica. Il grado di continentalità del clima polacco e, di conseguenza, le escursioni annue, sempre notevoli, comunisti capeggiati da W. Broniewski. Il conseguente clima di sfiducia e pessimismo sfociò negli anni 1930 ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] sono il Sassandra, il Bandama e il Comoé, tutti poco utili per la navigazione perché interrotti da rapide. Il clima è tipicamente equatoriale nella fascia costiera, dove la temperatura si mantiene quasi costantemente sui 27-28 °C e le precipitazioni ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] del Golfo dell’Honduras sono molto piovose. Al contrario, la costa pacifica e soprattutto i bacini interni hanno un clima molto più arido (meno di 1000 mm annui). La vegetazione riflette queste differenze: formazioni di tipo savanico si incontrano ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] nel 1345, della Pala d'oro in S. Marco, impreziosita di oreficerie e di gioielli di foggia alla francese. In questo clima si situa la seconda commissione ufficiale di P., ovvero la coperta della medesima opera, che l'artista firmò insieme ai figli ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] da Malatesta destinato al Valhalla modenese a cura di Peretti, fautore, in quegli anni, con lo stesso Malatesta, di un rinnovato clima culturale che apriva la città anche a nuove tecniche e culture. Ancora negli anni 1848, 1851 e 1854 il G. collaborò ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] quell'anno si iscrisse alla scuola superiore di architettura dell'Accademia Albertina, dove si diplomò nel 1932. Nel variegato clima culturale torinese di quegli anni il D., che già aveva intrattenuto rapporti epistolari con F. T. Marinetti, si legò ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] in genere un'intonazione esotica, sia pur liberissima e difficilmente precisabile in esatti riferimenti stilistici. Ma dal clima vagamente orientaleggiante di questi inizi il B. ebbe a staccarsi negli anni immediatamente successivi con l'elaborazione ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] esordi del B., da un lato erede della tradizione settecentesca dello zio Elia Vincenzo, dall'altro attento al nuovo clima decisamente neoclassico instauratosi in Lombardia ad opera, soprattutto, di C. Pacetti. L'occasione a questa svolta è data dalla ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.