BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] nel 1888, il B. era ormai ministro. Lo inseriva nel nuovo clima politico creatosi con la morte di Depretis non solo il peso che sia, soprattutto, della propaganda per le rivendicazioni nel Trentino e sul confine orientale, che includevano oltre a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Napoleone I Bonaparte nel momento dell’occupazione francese del Trentino, negli anni 1796-97.
Al ritorno degli austriaci e i compiti culturali del presente.
Assieme alle influenze del clima e del territorio, solo un «sistema» «artificiale della ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] logistici (Vienna usufruì sia della strada di Campara, che collegava il Trentino al Mantovano, che di quella di Pontebba), tutto ciò favorì l'avvento di un clima assai pesante, che in alcune congiunture particolarmente difficili portò i savi e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] esaurito, in sintonia con complessive modificazioni del clima storiografico. In queste ricerche vi è stata 136. Michael Knapton, Per la storia del dominio veneziano nel Trentino durante il '400: l'annessione e l'inquadramento politico-istituzionale ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dopo aver l’assunto l’incarico di capo del governo, nel clima di sbandamento seguito alla sconfitta di Novara del marzo 1849 – e ’Italia il Veneto, ma lasciando irrisolto il problema del Trentino e dei confini orientali fino all’Isonzo. Infatti l’ ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] e diritto commerciale presso l'istituto tecnico di Venezia.
Nel nuovo clima di libertà l'E. si segnalò come promotore e animatore di ibid. 1870; Le istituzioni popolari nel Veneto e nel Trentino, ibid. 1870; Monografie degli istituti di previdenza, di ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] farlo trasferire in quella città, ma il clima nocivo alla sua salute lo costrinse a tornare con il Barbacovi, che gli fu acerrimo nemico); M. Rigatti, Un illuminista trentino del secolo XVIII, Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, pp. 16 s., 74 ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...