Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] zone litoranee della Mesoamerica si verificò una precoce sedentarizzazione. Allo stesso modo, in alcune regioni lacustri dal climatemperato delle aree montuose (zona di Tlapacoya-Zohapilco scavata da Ch. Niederberger) nel corso del VI millennio a ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] 73,28.
L'URSS disponeva di una folta schiera di specialisti, che di solito si allenavano insieme anche d'inverno, nel climatemperato di Sochi, sul Mar Nero. Per un lungo periodo quella sovietica fu la scuola dominante e gli atleti tedeschi furono ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] pesce, mentre l'esistenza di prodotti orientali come la seta e il verzino poteva soltanto presumersi per riguardo al climatemperato. La notizia della scoperta si diffuse subito, come è provato dalle lettere di Lorenzo Pasqualigo e dell'inviato del ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] determinare le caratteristiche della casa nel Neolitico più antico. Ad esempio, nell'area mediterranea e nell'Europa a climatemperato, la predilezione della struttura oblunga della c., con tendenza alle grandi dimensioni che raggiungono i 16 metri ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] litica spesso ricca di microliti geometrici e avevano sviluppato un'economia condizionata dall'adattamento ad ambienti a climatemperato e caratterizzata dall'intensificarsi della pesca, dall'uso dell'arco e dall'incremento dell'attività di raccolta ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] . La scarsa velocità era compensata dal carico: si è calcolato che un cammello era in grado di trasportare, nei Paesi a climatemperato, fino a 450 kg, cioè quattro-cinque volte il carico di un cavallo normale. Come è noto, esistono due tipi di ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] .000 a.C.), in cui il Vicino Oriente era occupato da steppa atta alla caccia ai grandi e medi ungulati, si passa al climatemperato e molto più umido della fase di transizione (13.000-8.000 a.C.) in cui si espande la foresta rada (quercia-pistacchio ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] molto sentita la necessità di effettuare scavi archeobotanici in altre zone della Mesoamerica, in particolare in ambienti a climatemperato. Ricerche preliminari sono state condotte in tal senso a Tlapacoya-Zohapilco, lungo le sponde di un antico ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] zona si susseguono le stagioni, ma con notevoli differenze: per esempio l'estate tropicale è più calda dell'estate dei luoghi con climatemperato, così come l'inverno ai Poli è di gran lunga il più freddo che in tutto il resto del Pianeta. Negli ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] arcipelaghi in zone subtropicali e tropicali, così da sottrarsi alla limitatezza delle stagioni estive nelle regioni a climatemperato. Il generalizzato innalzamento del livello di vita, soprattutto nei paesi industrializzati, ha fatto sì che anche i ...
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temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche poco com. nella lingua ant. e letter.;...
temperie
tempèrie s. f. [dal lat. temperies, der. di temperare (v. temperare)]. – 1. non com. Il complesso delle condizioni climatiche e atmosferiche in un determinato luogo; talora (in contrapp. a intemperie), stato mite dell’atmosfera. 2....