Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] del paese ospite. Occorre infine considerare il mutato clima ideologico: nelle società occidentali, alla fine del 20 tendenze e la musica urbana
La crescita delle grandi città mediterranee, l'affermazione della radio e della discografia, gli scambi ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] 'anno dell'intero sistema televisivo generalista nazionale, in un clima di forte concorrenza. E home video e pay-TV hanno major europea, forte insieme di t. e di cinema) per Mediterraneo (1991) di G. Salvatores.
All'interno della più perfetta logica ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] metodologie già da molto tempo in uso in tutta l'area del Mediterraneo; in primo luogo lo scavo stratigrafico e quello, ove possibile, di alle modifiche ambientali derivanti dal deterioramento del clima al termine del Pleistocene.
L'erosione di ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] in alcuni punti fino a 15 m. sul livello del fiume.
Il clima di Londra è piuttosto uniforme e umido; la temperatura media annua è di e occidentali, con la Spagna e il Portogallo, con il Mediterraneo, con il Baltico e con la Moscovia.
Centro e anima ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] con l'Asia e con tutto il resto del Mediterraneo, e collegante l'architettura etrusca alla sola zona micenea ragazzo, e altezze minime nette non superabili, le quali del resto variano col clima, da m. 2,50 e 2,75 in alcune regioni settentrionali, fino ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] riflessi che la zona dei grandi laghi esercita sul clima e sul popolamento della Lombardia prealpina sono evidenti, non diviene la meta agognata per chi vuole avere l'egemonia sul Mediterraneo. Il regime di servitù durerà fino al 1859. Lo inaugura ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] complesso è oggi il principale centro di studî del Mediterraneo.
La parte eseguita comprende i seguenti edifici: 1. ¼, ma il dato è assai impreciso, avendovi notevole influenza il clima, l'orientamento e la distanza da altri fabbricati. Le grandi aule ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] è quella dei cacciatori, questa è l'età degli agricoltori. Il clima è diventato più dolce, i ghiacciai si sono ritirati sulle cime fino al Reno le leggi di Roma e la civiltà mediterranea, col fissare presso questo fiume il limite che i Germani ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] dei panieri con u̇no strato di argilla. Il clima e il materiale disponibile (adobe), ancora oggi largamente usato Sembra che a questa si debba la sua diffusione nel bacino del Mediterraneo, fino in Occidente, dove le civiltà locali sub-neolitiche, le ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] queste iniziali campagne fotografiche venne esplorato soprattutto il bacino del Mediterraneo, l'Egitto, la Nubia, i luoghi santi, la ed espositiva di Subjektive fotografie (1952), il clima culturale della Bauhaus, proponendo una f. intesa ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...