SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] sulle questioni che avrebbe dovuto affrontare e circa il clima che si respirava alla corte di Filippo II. pp. 3-40; A. Borromeo, Filippo II e il papato, in Filippo II e il Mediterraneo, a cura di L. Lotti - R. Villari, Roma-Bari 2003, pp. 477-533 ( ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] del C. nella vita politica come una folgorazione mutuata dal "clima politico che si era formato in Genova", nella primavera del del porto, il primo emporio commerciale e marittimo del Mediterraneo" (Ciccotti), fondendo in questa attività tutte le ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] VI, per informarlo che una loro galera diretta verso il Mediterraneo orientale con un carico di drappi e di tele di Reims dalla Francia ed a raggiungere Genova. Qui trovarono un clima assai teso per il malcontento popolare verso i due capitani ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] Piave e della laguna veneta. Per la difesa del traffico nel Mediterraneo, per il quale già prima, come segretario generale del ministero difensive della costa orientale; forse trascinato dal clima di acceso nazionalismo, egli in particolare dichiarò ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] coloniale fascista (Roma, teatro dell'Opera, 1937), e con brani sinfonici improntati ora al mito mediterraneo dell'italianità (Suite adriatica, 1932), ora al clima da festa di strapaese (Samnium, 1938). Come organizzatore, fu tra i fondatori nel 1930 ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] italiano Emilio Visconti Venosta.
Già alla fine del 1876 il clima tra Vienna e Roma stava mutando. Poi giunse lo smacco Italia se questa fosse stata costretta a un’azione nel Mediterraneo dinanzi a un’espansione ulteriore della Francia. Inoltre un ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] Modena, ove sperava di riprendere la vita di un tempo: ma il clima di restaurazione lo consigliò a trasferirsi a Firenze prima, poi a Torino alla conclusione che, a differenza degli oceani, il Mediterraneo non ospitava una fauna abissale. Il G. era ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] Oscure, nel clima laico e risorgimentale e nelle tradizioni culturali della famiglia, primeggiante fra l'aristocrazia " continuazione col modificato titolo di Cronografia generale del bacino mediterraneo e dell'Oriente musulmano dal 622 al 1517 dell' ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] morto il botanico A. Todaro. Qui il clima eccezionalmente favorevole e la particolare topografia avevano consentito la costruzione di uno degli orti botanici più ricchi e belli d'Europa e del Mediterraneo; il B. comprendendo che in questo luogo ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] fortezza portoghese ed infine a Calicut, dal clima mitissimo, capitale del regno Malabari, fortemente decaduta Persico, che non permetteva il flusso delle merci verso il Mediterraneo, attraverso le tradizionali vie di comunicazione per Aden, La Mecca ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...