FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] sua insoddisfazione per l'ordine europeo e l'assetto mediterraneo raggiunti dopo la fine della guerra, la politica è fatto - all'interpretazione del fascismo come fenomeno generato nel clima di 'guerra civile' creatosi in Europa dopo la presa del ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] più grandi mercati di stampa del mondo), mentre nel Mediterraneo due altri antichissimi sistemi di scrittura sono saldamente rimasti e trenta l'editoria libraria italiana subì però anche il clima e lo spirito del regime fascista, risentendo dell'opera ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] che questo nuovo spirito si sia formato nel clima culturale delle sette protestanti di matrice calvinista, che alla periferia. Lo spostamento del centro (décentrage, récentrage) dal Mediterraneo al Mare del Nord e infine all'Oceano Atlantico segna i ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fase la situazione in Provenza, dove regnava ora un clima più disteso. A provocare nuovi disordini fu, dal Speculum, XXVIII (1953), pp. 643-691; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 39-52, 118-141; E.-G. Léonard, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] L. non poté prendere in alcun modo le distanze dal clima frivolo della sua Corte, dimostrandosi anzi più compiacente del tempo si impadronì di tutto il bacino sudorientale del Mediterraneo, dall'Egitto alla Siria, spaventarono fortemente il papa, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Caetani e i Colonna. Da principio ciò avvenne in clima di accordo: insieme, Giacomo Colonna e Benedetto condussero 374.
V. Salavert y Roca, El tratado de Anagni y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón, "Estudios de Edad Media de la Corona ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] e l'accostamento saranno ripresi e chiariti, più tardi, in mutato clima civile e culturale, da P. Giordani.
Il C. lavorò all' classica, con la connessa, inscindibile componente del "cielo mediterraneo", il C. si manteneva sulla scia non solo del ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] zone temperate esempi di malattie in relazione diretta con il clima. Il gozzo endemico è frequente in certe regioni montane, possono essere paragonati all'impatto della malaria sulle popolazioni mediterranee alla fine dell'età antica.
Il colera, che ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] praticamente comune a tutto il mondo civile attorno al Mediterraneo, che giunge, attraverso il regno di Battriana, centro ad Atene, dove essa si svolse, inizialmente, in un clima di rimpianto per la perduta libertà politica, e nel desiderio di ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] , fa nascere aspettative particolari di leisure, clima differente, ambiente fisico e cultura. Ne consegue /radice. La rispettiva diversità rende i vari sistemi simili alle mediterranee Sporadi, che agglomerano un’informe discontinuità, e a cui solo ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...