meridionalismo
Vera Zamagni
Insieme degli studi storico-economici sulle cause del sottosviluppo del meridione d’Italia e sulla possibilità di una rinascita politica ed economica del Mezzogiorno.
Gli [...] , gli errori commessi nell’eccessivo aumento di capacità dell’industria pesante, insieme con la china assistenzialistica e clientelare imboccata dagli interventi della Casmez, fermarono però questo trend, che sembrava per la prima volta positivo ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] i caratteri di una democrazia, il paese era ancora governato attraverso un sistema in cui il vecchio personalismo e il clientelismo erano predominanti. Le manifestazioni di protesta contro la politica di Moi si intensificarono, ma a esse il governo ...
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Vedi Camerun dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Camerun è stato una colonia tedesca fino alla Prima guerra mondiale. Il territorio venne poi diviso in due parti, per mandato della Società [...] .
A dispetto della grande campagna presidenziale per la trasparenza nella burocrazia e nell’amministrazione pubblica, la corruzione e il clientelismo, spesso fondato su base etnica, rimangono ancora endemici. Il Camerun è al 144° posto su 176 per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] sostanzialmente sottratta a effettivi controlli pubblici e caratterizzata da forme via via più gravi di corruzione e di clientelismo. Oggi sono presenti tanto elementi potenzialmente capaci di far prevalere la prima tendenza (che chi scrive considera ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] , p. 49). Com’è noto, l’istituzione delle regioni non arresta queste tendenze, anzi alimenta ulteriormente logiche spartitorie, clientelismo e circuiti illegali (Crainz 2012, p. 25), che raggiungono il culmine negli anni Ottanta. Proprio nel 1980 l ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...]
Coinvolto nella secentesca crisi di dignità della funzione del letterato borghese, il C. sperimentò le delusioni del clientelismo (in particolare presso il viceré conte di Lemos) non senza la consapevolezza politica delle deleterie conseguenze della ...
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Luigi Musella
Una nazione fondata sul trasformismo
Una prassi tipica, costante e strutturale del sistema politico italiano, dall’invenzione di Agostino Depretis nel 1882 ai giorni nostri, passando per [...] sia la prassi di ricorrere, invece che al corretto confronto parlamentare, a manovre di corridoio, a compromessi, a clientelismi, senza più alcuna coerenza ideologica con la linea del partito.
I cambi di casacca nella Seconda Repubblica di Vincenzo ...
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Vedi Angola dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per la prima volta nella sua storia, l’Angola sta sperimentando negli ultimi anni un periodo prolungato di pace e stabilità. Teatro di una delle [...] di Dos Santos, José Filomeno.
La società civile angolana, soprattutto i giovani, sembrano tollerare sempre meno il mix di clientelismo politico e nepotismo che caratterizza la vita politica. Le proteste si moltiplicano e creano sempre più allarme nel ...
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All'interno della comunità scientifica internazionale l'e. m. è anche conosciuta come antropologia dell'area mediterranea poiché, come disciplina specialistica dell'antropologia più generale, l'e. m. è [...] ; gli status e le identità maschili e femminili sono nettamente differenziati e in rapporto gerarchico; il clientelismo e il patronage costituiscono i rapporti politici prevalenti; infine una pervasiva preoccupazione per la reputazione sociale (la ...
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Libano
Anna Bordoni
Silvia Moretti
'
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia occidentale. La popolazione, che a una stima del 2005 era risultata pari a 3.577.000 ab. (l'ultimo [...] , che condannavano il L. a un fortissimo debito e alla sempre più capillare diffusione della corruzione e del clientelismo che vedeva complici molti settori della nomenclatura libanese e siriana. Le elezioni amministrative del 2004 videro ancora il ...
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clientelismo
s. m. [der. di clientela]. – Il fenomeno delle clientele (v. clientela, nel sign. 2), soprattutto nella vita e nell’attività politica o amministrativa: c. politico, c. elettorale.
clientela
clientèla s. f. [dal lat. clientela]. – 1. Nel sign. storico, il rapporto di dipendenza tra il cliente e il suo patrono; con valore collettivo, l’insieme dei clienti. 2. Per analogia, complesso di seguaci e sostenitori di personaggi...