Scrittore italiano (Milano 1830 - ivi 1906) noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di ClettoArrighi. Patriota, combatté nella prima e nella seconda guerra d'indipendenza. Autore di alcuni romanzi [...] storici (La giornata di Tagliacozzo, 1858), s'ispirò in seguito a un verismo corrivo e scandalistico (I quattro amori di Claudia, 1877; Nanà a Milano, 1880); spigliate e argute sono invece le Memorie di ...
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Letterato italiano (Milano 1850 - Lugano 1919). Scrittore di idee socialiste, partecipò alla sommossa del 1898 e si rifugiò subito dopo in Svizzera. È uno degli esponenti laterali, ma non per questo meno [...] milanese, scenette e commedie (La Pina madamin, 1875; La statoa del sur Incioda, 1899) contribuendo largamente alla rinascita del teatro dialettale milanese che in quegli anni, con ClettoArrighi ed E. Ferravilla, conobbe un periodo di vera fortuna. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di anni dopo).
Nel corso di quello stesso anno - 1871 - l'incitamento dell'amico Carlo Righetti (il ClettoArrighi della Scapigliatura milanese, direttore della Cronaca grigia) lo indusse inaspettatamente a scrivere, per il teatro. Tratto lo spunto ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Letteratura civile, nel '62 a Chieri fondò L'Italia letteraria, a cui collaboravano. tra gli altri, A. G. Barrili e ClettoArrighi, e che si fuse ben presto con Le Veglie letterarie di Firenze. Iniziò così un'attività pubblicistica, di fondatore e ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Dario Papa (1874; ibid.), della Signora Deschamps (1875; ibid.), di Vittorio Grubicy (1877; Milano, coll. Remo Malinverni), di ClettoArrighi (Corbetta; propr. don F. Pisani Dossi) e della Signora Curti (Milano, racc. Grassi), che, pur nel persistere ...
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Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] La colonia felice. Utopia (1874) a G. Rovani e ch'egli ebbe un caloroso sostenitore in ClettoArrighi basta a riconnetterlo al tardo romanticismo lombardo, cui altresì lo unisce, dentro una cerchia più larga, l'amicizia con Tranquillo Cremona e la ...
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Attrice (Milano 1851 - Genova 1899); fece parte (1874) della compagnia del Teatro milanese di ClettoArrighi e divenne (1876) prima attrice con E. Ferravilla, G. Sbodio ed E. Giraud, quindi (1878) loro [...] socia; affascinò il pubblico con bellezza, signorile eleganza, recitazione di avvincente schiettezza. Sottoposta a processo (1879) per simulata maternità e sostituzione d'infante, fu poi assolta; riprese ...
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Attore (Milano 1844 - ivi 1920); orefice a Roma, volontario fra i Cacciatori del Tevere col gen. Masi (1859), si rifugiò poi a Torino e infine a Milano, dove si dedicò al teatro. Nel 1869 con Carlo Righetti [...] (ClettoArrighi), poi direttore di compagnia, si affermò sulla scena vernacola milanese. Fu anche autore di piacevoli commedie (Bàila; El Barabba innamoràa; ecc.). ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] l'Associazione liberal-progressista delle Galline e, pare, con qualche collaborazione giornalistica alla Cronaca grigia di ClettoArrighi. Nelle vivaci pagine dedicate allora da G. Bellini alle conventicole elettorali milanesi il C. era definito ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] proposta di abolizione della pena di morte, dalle pagine della Cronaca grigia, la rivista della scapigliatura milanese diretta da ClettoArrighi.
La commissione del concorso, di cui facevano parte G. Strazza, A. Tantardini, D. Induno, G. Bertini e il ...
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