KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] il 1° ottobre, il K. subì ogni sorta di afflizione, mentre l'azione repressiva del governo colpiva anche altri esponenti del clero messinese, come il sacerdote C. Allegra e i cappellani S. Gerardi e F. Impalà. Il K. fu condannato alla pena capitale ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] compare per la prima volta il monastero di Canneto) e svariati privilegi, tra cui il diritto di predicare, normalmente riservato al clero e negato ai monaci. Nell'estate dell'anno successivo, papa M. affidò la cura del monastero di S. Paolo fuori le ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] consenziente anche nell'appagare il suo desiderio che a Roma nella messa venisse cantato il Credo, nonostante l'opposizione del clero romano che sosteneva non aver Roma bisogno di un Credo poiché giammai si era allontanata dalla fede (Bernonis abb ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , che più d’una volta assommarono a qualche decina di milioni di lire»35. Tali pratiche si rivelavano dannose per il clero, che perdeva «prestigio e onore» e creava un clima di diffidenza nei confronti del popolo, il quale, «vedendosi turlupinato da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dell'autorità, e le reazioni fortemente negative all'Humanae vitae, per la prima volta in misura rilevante anche tra il clero e persino nell'episcopato, si sommarono alle critiche che nei confronti di P. si moltiplicavano ormai da sinistra come da ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Innocenzo III diede un apporto decisivo. Con la decretale Vergentis in senium, promulgata il 25 marzo 1199 e indirizzata al clero, ai consoli e al popolo di Viterbo, egli ‒ in qualità di monarca delle terre del Patrimonium della Sede Apostolica, ma ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] papi espressa dal vescovo giansenista nella sua lettera pastorale del 5 sett. 1787. Certo il C., come buona parte del clero più colto napoletano, mostrò tendenze molto vicine al giansenismo, anche se dai suoi scritti non risulta alcun elemento che ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] dall’obbedienza a Roma. Nel clima di concordia risultavano anche riassorbite le potenziali frizioni interne al clero aquileiese, giacché l’arcidiacono Wodolrico di Ortenburg, già eletto patriarca, compare stabilmente al fianco di Pellegrino ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di accogliervi, dopo la morte, i corpi dei loro devoti ‒ mise però non di rado i Domenicani in conflitto con il clero secolare, che temeva di perdere il proprio ascendente sui fedeli, con conseguenti danni sul piano economico, e vedeva minacciato il ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] riportate dal testo del rimprovero papale ‒ o se abbia curato anche la parte normativa relativa alla Chiesa e al clero del Regno. Certo è che G. vantava una riconosciuta abilità letteraria: l'estrema ricercatezza del suo stile prosastico può ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...