INNITZER, Theodor
Franco VALSECCHI
Cardinale arcivescovo di Vienna, nato a Weipert nell'Erzgebirge, da famiglia operaia, il 25 dicembre 1875. Cominciò gli studî ginnasiali a 15 anni, dopo aver lavorato [...] di E. Dollfuss e di K. v. Schuschnigg. Dopo l'Anschluss, mostrò atteggiamento conciliante, sottoscrivendo la dichiarazione del clero austriaco che riconosceva la nuova situazione (21 marzo 1938). Ma fu presto spinto ad un atteggiamento di crescente ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] è considerata dagli ortodossi pienamente adeguata, specialmente per ciò che riguarda l'infallibilità della Chiesa, il posto del clero in essa e soprattutto la ‛teoria delle branche', che sembra accettata dai teologi vecchio-cattolici; c) la questione ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cristianizzazione dell’Egitto procede rapidamente, come è documentato anche dai papiri, che fanno riferimento alle chiese e al clero. Nonostante la grande autorità del vescovo di Alessandria, agli inizi del IV secolo si verifica lo scisma meliziano ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] tipografia, si specializzò, oltre che nella produzione di opere sacre e devozionali e di testi per la formazione del clero, soprattutto in quella di messali, breviari e altri testi liturgici approvati dalla Santa Sede, che le assicuravano duraturi ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] rivoluzionari, come in alcune diocesi all’indomani del 1799.
I primi si asserragliarono, confondendo la loro causa col clero legittimista e con la reazione di marca ultramontana, attorno al Sillabo e alla posizione infallibilista del romano pontefice ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] dei Francesi, che riguardava gli studi, l'università e i relativi stabilimenti, i ginnasi, la censura dei libri, la polizia del clero secolare, delle monache e delle chiese della città e diocesi di Como, le accademie di belle arti di Milano e di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] C. rimase per oltre sette anni.
Durante questo periodo svolse una intensa attività: ripristinò le conferenze ecclesiastiche per il Clero della diocesi; istituì una casa di soccorso per i sacerdoti poveri, vecchi e infermi; introdusse, il 25 apr. 1854 ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] 101, 106, 113, 116, 135, 138, 140, 144, 148, 151 s., 158 s., 161-164, 167 s., 170, 172, 185, 206, 212 s., 229; Id., Il clero sicil. tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, pp. 7, 23, 30, 36 s., 40, 43, 78, 94, 106; J. Quetif.-J ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] dovettero essere accurati. Abbracciata la vita ecclesiastica, nel clero veneziano percorse la sua carriera, raggiungendo gli ordini aspirazioni ad una riforma disciplinare e morale del clero e degli organi religiosi coerente con quell'esperienze e ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] donatismo. Nel giugno del 401 i vescovi riuniti in un concilio a Cartagine, constatando la difficoltà di reperire membri del clero, decisero di inviare un loro rappresentante da papa A. e dal vescovo di Milano Venerio per chiedere che quanti fossero ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...