PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] di tale consorzio fino al 9 novembre 1420 (ultimo documento in cui è così denominato).
Come tutti i rappresentanti del clero bolognese, nel 1420 dovette subire le conseguenze della scomunica di Bologna da parte di papa Martino V, giunta in seguito ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] in Curia da Paolo III nel 1538 per la sua conoscenza del latino e del diritto civile e canonico, proveniva dal clero secolare di Palermo. Il 15 marzo 1548 fu nominato vescovo di Telese, suffraganeo dell'archidiocesi di Benevento, e prese residenza a ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il clero diocesano.
Diversa sorte gli toccò invece ad Aversa, al cui seggio episcopale fu trasferito il 27 marzo del 1765, succedendo ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] Act istituì l’Assemblea nazionale (dal 1970 Sinodo generale) della Chiesa d’Inghilterra, composta delle camere, dei vescovi, del clero e dei laici (elettiva): essa esamina e propone progetti di legge per tutto ciò che riguarda la Chiesa anglicana, ma ...
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Ecclesiastico brasiliano (Montenegro, Rio Grande do Sul, 1934 - San Paolo del Brasile 2022) di origine tedesca. Francescano, è stato ordinato prete nel 1958 e ha quindi completato i suoi studi a Roma e [...] metropolita di San Paolo; nel 2001 è stato creato cardinale. Dal 2006 al 2010 prefetto della Congregazione per il Clero, nel 2020 ha assunto la carica di presidente della neocostituita Conferenza ecclesiale dell'Amazzonia. Notevole la sua opera ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] , ma senza assumere il titolo d'una sede suburbicaria e senza essere, sia pure solo nominalmente, annoverati fra il clero romano; per gli stessi motivi ecumenici suaccennati, in seguito non si è insistito su queste nomine di patriarchi al cardinalato ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Cinico che "non è mai stato né è vescovo, e non lo sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado del clero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità e sfera di azione dei vescovi circoscritta all'ambito delle diocesi di appartenenza (ibid., canone 6 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] paese [...]". Anche per questo Benedetto insisteva sulla necessità di conoscere bene le lingue locali e sulla formazione di un clero indigeno. Si capisce che l'enciclica venisse accolta con diffidenza da alcuni missionari in Cina, che vi vedevano un ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII, nn. 5 s.; IX, n. 136). Il potere politico si nutre alla greppia del Vangelo come un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] colla vita quotidiana»; da ultima, non certo per importanza, l’Azione cattolica, implicante anch’essa un nuovo «accostamento tra il clero e il laicato», e già allora impegnata in tutti i suoi rami in «uno sforzo notevole di cultura religiosa»1. Sono ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...