PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] in attività di soccorso, con l’intento di creare una rete solidaristica tra gli esponenti del patriziato e del clero locale, che però trovò tiepida accoglienza. Le lettere di quel periodo alla cognata Angelica testimoniano chiaramente i sentimenti di ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] questo compiuta nel 1530, assolvendo talora al compito di predicatore. Vivamente interessato all'opera di riforma del clero della diocesi, intrapresa dal vescovo, ai problemi teologici che si agitavano in quel particolare momento e all'applicazione ...
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Leskov 〈l'iskòf〉, Nicolaj Semënovič. - Scrittore russo (Gorochovo, Orël, 1831 - San Pietroburgo 1895). Ê autore di racconti e romanzi in cui mise a frutto i numerosi viaggi compiuti nei territori dell'impero [...] per i cicli di novelle dedicati - come è stato giustamente definito - ai "pellegrini" e ai "giusti": Soborjane, 1872 (Clero del duomo ); Zapečatlënnyj angel, 1873 (L'angelo suggellato); Očarovannyj strannik; Una stirpe decaduta (Zachudalyj rod, 1874 ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] che gli era stato sospeso il pagamento dello stipendio di professore alla Sapienza, s'era espresso in termini assai duri contro il clero romano.
Giunto in Puglia col proposito di passare il mare, il B. fu aiutato da re Ferdinando, che non tenne conto ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] , provvide ai restauri della cattedrale e alla fondazione di nuove chiese. Riuscì a riscuotere ampi consensi tanto tra il clero locale, quanto tra i fedeli, conquistati dalle numerose iniziative benefiche che fu in grado di promuovere.
Morì a Bitonto ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Caterina da Siena, tutti sappiamo quanto si guardasse a Roma e ad Avignone), le varie sedi vescovili, le parrocchie, il clero secolare. La storia della parrocchia, anche presa da sola, costituisce un capitolo della storia della civiltà, oltre che del ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] La scelta di entrare in religione il 1° genn. 1797, per lui che aveva già manifestato qualche razionalistica insofferenza verso il clero e le pratiche religiose, fu dunque il solo mezzo che aveva saputo trovare per rompere l'opprimente legame con la ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] .
Fra il 1856 e il 1870, la M. prese parte al moto per la formazione di una gerarchia e di un clero strettamente bulgari, conclusosi con la creazione dell’esarcato di Bulgaria, con giurisdizione anche sulla parte nord-orientale della Macedonia Il ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] con Grégoire, malgrado gli impegni di questo come deputato e le polemiche suscitate dai reazionari.
Il giudizio del M. sul clero integralista – l’accusa suona di «pelagianismo trionfante» – si legge in una lettera a Tosi datata 7 aprile. Più felice ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] Italia", ibid., e, secondo T. Landoni, "votò ne' comizi del cinquantanove", p. 42), e soprattutto la sua opposizione al clero legittimista delle Romagne gli procurarono la sospensione a divinis. Da allora in poi visse in condizioni di estrema povertà ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...