BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il clero diocesano.
Diversa sorte gli toccò invece ad Aversa, al cui seggio episcopale fu trasferito il 27 marzo del 1765, succedendo ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] alle scuole pubbliche dei gesuiti in S. Giovannino e, nel 1759, volendo abbracciare lo stato ecclesiastico, ottenne il posto nel clero eugeniano del duomo. Qui studiò sotto i maestri G. Bertelli e P. Cinganelli, si distinse per le sue qualità e ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] latino. Ma è un predominio che dal punto di vista letterario non dà che frutti grami. Rappresentata soprattutto dal clero - e il clero, a sua volta, è in buona parte straniero - la cultura letteraria non rispecchia che molto parzialmente i bisogni e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] Spezia, si era trasferita a Genova attorno al 1240 e già nel sec. XIV molti suoi membri erano ragguardevoli esponenti del clero e del commercio genovese; la famiglia, che dal 1350 al 1528 appartenne alla fazione dei popolari, venne iscritta, con la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 1705 e inviata a Parigi, dove era in corso l'assemblea del clero. Il 28 luglio il G. la presentò a Luigi XIV, accompagnata da lettera del de Noailles come riparazione degli atti dell'assemblea del clero fu riprovato.
Il 17 maggio 1706 il G. fu creato ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , si rivelarono i concilî di Toledo, ai quali partecipavano l'aristocrazia, i funzionarî di grado più elevato, sempre l'alto clero, e che, corpi consultivi, liberamente convocati dal sovrano per avere il loro parere e il loro aiuto, almeno in teoria ...
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. Canonista italiano del sec. XIV figlio del canonista Giovanni d'Andrea. Nel 1309 fu dottore in diritto civile e poi professore di diritto canonico nell'università di Bologna, donde si allontanò brevemente [...] , fra gli altri, un buon trattato sugli appelli in materia beneficiaria (Parigì 1512, e in Tract. univ. iuris, IX), uno sulle accuse e le inquisizioni (Parigi 1512, e in Tract. univ. iuris, XI) e uno sui privilegi e immunità del clero (Parigi 1509). ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] sembrerebbe un prezzo pagato da Martino Della Torre e dai suoi popolari per l'accordo con i nobili e con il clero e soprattutto per l'accentuarsi degli strumenti di esazione fiscale nei confronti di quest'ultimo, sancito dal provvedimento del 27 nov ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] «sacro»), cioè di un sistema politico in cui la casta sacerdotale è superiore a ogni altro potere civile: il clero, su presunto incarico divino, oltre a preoccuparsi della vita spirituale dei sudditi, provvede anche al benessere materiale del popolo ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] affidata al G., che l'insegnamento fosse svolto in lingua italiana e che anche in futuro ne fossero esclusi rappresentanti del clero regolare. La nuova cattedra fu inaugurata il 5 nov. 1754, con grande affluenza di pubblico. Il G. presentò il nuovo ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...