PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] una maggiore libertà d’azione, e anche di predicare pubblicamente, suscitando la reazione di una parte della cittadinanza e del clero, che inviarono una delegazione a Roma per arrivare a un accomodamento con il papa e favorire il rientro del vescovo ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] la difesa.
Nel gennaio 1255 il G. è attestato a Napoli, ove presenziò come testimone all'elezione di un canonico da parte del clero partenopeo. I motivi che lo indussero a recarsi a Napoli non sono noti: l'Affò ritiene che egli vi abbia seguito, nel ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] correttezza del suo operato e dei suoi costumi, che gli riserva un posto a parte nel desolante panorama della vita del clero napoletano, quale ci viene descritto in quegli anni dal visitatore Orsini. "Prelato devoto et da bene" lo definì il cardinale ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] aiuto cappellano all'ospedale militare per ufficiali presso l'istituto Figlie del Sacro Cuore di Milano. Scrisse allora il saggio: Il clero negli eserciti (in La scuola cattol., X [1916], pp. 167-190, 267-289, 398-428; XI [1916], pp. 149-168, 239 ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] successe nella diocesi della sua città natale a Giovanni Vivenzi, forse anche per le pressioni in suo favore esercitate dal clero e dal Comune di Pistoia e per l'interessamento del fratello Bartolomeo, che era protonotario apostolico e segretario di ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] e dalle denunce dei soprusi subiti tanto dai semplici fedeli che dal clero.
Al L. furono date ampie facoltà per trattare con il re uniate e fondare il seminario per la preparazione del suo clero; chiese a Propaganda Fide il denaro necessario, ma non ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] , contro il disposto della bolla Clericis laicos, a concedere al Comune di Pisa una moderata imposizione tributaria sul clero dela diocesi: un atto, questo dei papa, chiaramente distensivo nei riguardi del Comune pisano e volto a migliorarne ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] rev.mi d.d. Bartholomei Gradenici…, Tarvisii 1681; M. Bellerio, In adventu Bartholomaei Gradonici Brixiae…, Brixiae 1683; Constitutiones ad usum cleri brixiani veteres simul et novae… tum demum ab ill.mo et rev.mo d.d. B. Gradonico…, Brescia 1685; E ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] il B. arcivescovo e, secondo la prassi, ne dava contemporaneamente comunicazione al capitolo della cattedrale di Kalocsa, al clero e al popolo dell'archidiocesi di Kalocsa-Bács.
È interessante rilevare che, nonostante il dichiarato diritto di riserva ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] ; l'opera, su disegno del Tremignon, vide compimento nel 1718. Assai onerosi furono trovati però i contributi imposti al clero - specie ai parroci in occasione di visite pastorali - per far fronte alle ingenti spese che la radicale risistemazione ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...